Dall'inizio dell’estate, i camionisti imperiesi sono senza una sistemazione stabile per i propri mezzi dopo lo 'sfratto' da lungomare Vespucci, nei pressi del Parco Urbano. Costretti a girovagare per la città alla ricerca di spazi dove sostare, molti di loro sono ormai esasperati. Una situazione che si protrae da mesi e che ha trovato solo recentemente una prima (e contestata) soluzione.
La sistemazione "provvisoria" individuata dall’Amministrazione comunale nella zona di Barcheto, infatti, ha sollevato la dura reazione dei residenti e dei titolari di attività della zona, che si sono organizzati in un comitato e hanno avviato una raccolta firme, annunciando anche l’eventualità di un ricorso al TAR. A far infuriare il quartiere è stata anche l’installazione della nuova segnaletica verticale, introdotta senza un preventivo confronto con il territorio.
A rispondere alle polemiche è l’assessore alla Viabilità Antonio Gagliano, che rassicura: "Il provvedimento definitivo sarà varato dalla giunta giovedì 16 ottobre. Prima non è stato possibile, sia per la complessità della pratica che per il periodo estivo. Ora tutto è pronto per una regolamentazione che prevede il pagamento di un ticket tramite Go Imperia, orari prestabiliti, possibilità di parcheggio per i residenti e un regolamento dettagliato".
"Nel frattempo – prosegue l’assessore – è stata avviata anche la bonifica dell’area, con la rimozione delle auto abbandonate e la ricerca dei relativi proprietari, o la rimozione forzata quando necessario. Tuttavia, la sistemazione a Barcheto non è definitiva. Secondo quanto dichiarato dall'Amministrazione, si tratterebbe solo di una soluzione temporanea, in attesa di individuare un’area stabile e funzionale. Le ipotesi in campo al momento sono due: una nei pressi del casello di Imperia Ovest, l’altra lungo la Statale 28.
La questione, intanto, è destinata a tenere banco anche a livello politico: lunedì 13 ottobre, durante lo spazio riservato al question time che precede la seduta del consiglio comunale, il consigliere del Partito Democratico Ivan Bracco presenterà una interrogazione ufficiale. L’obiettivo è chiedere chiarimenti puntuali sulla scelta dell’area di Barcheto, sulle tempistiche delle alternative annunciate e sul coinvolgimento (finora assente) della cittadinanza nelle decisioni.
Il dibattito è aperto, tra le proteste dei residenti, le richieste dei camionisti e le risposte – ancora parziali – dell’amministrazione comunale.