A voce aperta - 05 ottobre 2025, 07:12

A VOCE APERTA. Mauro e Mattia Germinario: padre e figlio uniti dalla musica, dalle Olimpiadi di Torino alla sigla del Tg de La Voce

I due musicisti imperiesi raccontano la loro storia tra colonne sonore, sigle video e nuovi progetti

A VOCE APERTA. Mauro e Mattia Germinario: padre e figlio uniti dalla musica, dalle Olimpiadi di Torino alla sigla del Tg de La Voce

La musica come passione che attraversa generazioni. Mauro e Mattia Germinario, padre e figlio, sono due musicisti imperiesi uniti da un legame artistico profondo e da una collaborazione che si è evoluta negli anni.

L'intervista

Mauro, attivo da tempo nel panorama musicale, ha alle spalle una lunga esperienza come compositore e arrangiatore. Mattia, il figlio, lo ha progressivamente affiancato, portando nuove energie, competenze tecnologiche e un gusto musicale attento alle tendenze contemporanee. Insieme hanno costruito un sodalizio creativo che unisce tradizione e innovazione.

Il loro nome è legato a numerose produzioni video e musicali, dalle sigle realizzate per le Olimpiadi Invernali di Torino 2006 fino ai progetti più recenti in ambito audiovisivo. Un percorso che testimonia la capacità di entrambi di adattarsi ai linguaggi e ai tempi, mantenendo sempre una forte identità artistica.

Nella videointervista sopra, Mauro e Mattia raccontano come nasce una sigla: dall’idea iniziale alla costruzione della melodia, dal lavoro di studio alla ricerca del giusto equilibrio tra emozione e riconoscibilità. Ricordano i primi passi, le esperienze più significative e le prospettive future, tra cui la nuova sigla del Tg de La Voce, attualmente in fase di realizzazione.

Un dialogo tra generazioni, fatto di musica, passione e professionalità, che mostra come l’arte possa essere tramandata, reinventata e condivisa all’interno della stessa famiglia.

(video Marco Ausenda)

Diego David

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU