– È diventata un incubo quotidiano per i residenti della zona l’isola ecologica situata in via Cesare Battisti, ormai in condizioni igienico-sanitarie disastrose. La struttura, pensata come punto di raccolta differenziata, si è trasformata in una discarica a cielo aperto, infestata da topi che – secondo le segnalazioni – provengono da una proprietà confinante in stato di completo abbandono.
“È da settimane che conviviamo con i topi. Corrono ovunque, rovistano tra i sacchi e si infilano nei cortili delle case vicine. Abbiamo già avvertito il Comune di Imperia, l’ASL e la Polizia Municipale, ma nessuno è ancora intervenuto. È inaccettabile”, denuncia un residente visibilmente esasperato.
Le condizioni dell’isola ecologica sono sotto gli occhi di tutti: rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti, materiali non conformi ammassati a terra, odori nauseabondi e la presenza sempre più frequente di roditori. Il timore di una possibile emergenza sanitaria cresce di giorno in giorno tra le famiglie e i commercianti della zona.
A preoccupare è anche l’origine dell’infestazione. Stando a quanto riportato dagli abitanti, i topi proverrebbero da un edificio adiacente all’area di raccolta, lasciato all’incuria e all’abbandono da anni. Una situazione che peggiora con l’arrivo dell’autunno, quando i roditori tendono a cercare riparo e cibo in aree più accessibili.
“È una vergogna. In una città civile non si può permettere una cosa del genere. Abbiamo fatto segnalazioni su segnalazioni, ma ci sentiamo completamente ignorati”, continua un’altra residente, mostrando le foto dei topi tra i sacchi dell’immondizia.
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