Un'iniziativa destinata a segnare un punto di svolta per le giovani famiglie dell'Alta Valle Arroscia. Sabato mattina, nel cuore del paese, alle 10 verrà inaugurato con una cerimonia il servizio educativo domiciliare "il Castello", un asilo nido che trova la sua casa nell'omonimo edificio.
L'apertura di questo nuovo spazio per l'infanzia, fortemente voluta dall'Unione dei Comuni dell'Alta Valle Arroscia, rappresenta una risposta concreta alla necessità di offrire servizi essenziali in un territorio che lotta contro lo spopolamento. L'obiettivo è chiaro: supportare i genitori che lavorano e garantire ai più piccoli un ambiente stimolante e sicuro dove crescere e socializzare. Il momento clou sarà il taglio del nastro.
Un evento che vedrà la presenza e la collaborazione dei sindaci di tutta la Valle Arroscia, uniti per celebrare un progetto che è il frutto di un lavoro di squadra e di una visione condivisa. A fare gli onori di casa sarà il sindaco di Pornassio, il presidente dell'Unione dell'Alta Valle Arroscia Renato Adorno, che ha sottolineato "l'importanza di iniziative come questa per dare linfa vitale alle comunità montane e ha colto l'occasione per ringraziare gli uffici dell'Ente e tutti coloro che hanno collaborato".
L’obiettivo dell’Unione dei Comuni è quello di offrire alle giovani coppie l'opportunità di vivere e lavorare nei paesi dell’entroterra sapendo che i loro figli possono contare su una struttura di qualità. Il servizio aperto al Castello si inserisce in un quadro più ampio di politiche orientate al benessere delle famiglie, dimostrando come anche i piccoli comuni possano diventare laboratori di innovazione sociale.






