Il Comune di Imperia ha dato il via libera al progetto per l’affidamento dell’incarico di progettazione e direzione dell’esecuzione del contratto relativo al nuovo servizio di igiene urbana del bacino imperiese, che riunisce i territori dell’ex bacino golfodianese-andorese.
L’area interessata comprende 12 comuni: Andora, Cervo, Cesio, Chiusanico, Diano Arentino, Diano Castello, Diano Marina, Diano San Pietro, San Bartolomeo al Mare, Stellanello, Testico e Villa Faraldi. Si tratta di un passaggio cruciale, considerata la scadenza della proroga tecnica fissata per l’8 dicembre 2025. Proprio per rispettare le tempistiche, Imperia ha approvato il progetto applicando il meccanismo del silenzio-assenso: i Comuni coinvolti, infatti, non hanno trasmesso la documentazione richiesta né espresso osservazioni sui contenuti elaborati.
L’importo complessivo dell’operazione, che include anche una proroga di sei mesi, è di circa 1,976 milioni di euro. Con questo provvedimento, l’amministrazione imperiese punta a garantire la continuità del servizio e ad avviare una gestione unificata e più efficiente della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti nell’intero bacino.






