“Buone prenotazioni per l’intera settimana, il meteo ci ha dato una mano”. Le aspettative per il periodo centrale della stagione estiva sono positive anche per il settore della ristorazione, come dichiara Enrico Calvi, presidente di Fipe Imperia. Per la giornata di Ferragosto, oltre alle tradizionali grigliate in montagna o al mare, si conferma la presenza nei locali: “Ci attendiamo grande affluenza soprattutto per la sera”.
A livello nazionale, secondo le stime del Centro Studi Fipe-Confcommercio, la spesa complessiva degli italiani per i consumi fuori casa nel mese di agosto toccherà i 9,3 miliardi di euro, di cui 5,4 miliardi nei ristoranti e 1,8 miliardi nei bar. A questi numeri occorre aggiungere la spesa in servizi di ristorazione dei turisti stranieri che ad agosto vale almeno 1,6 miliardi di euro.
Anche l'Imperiese è scelto come meta privilegiata dagli stranieri: “Oltre alla clientela abituale, piemontesi e lombardi, una componente importantissima è quella proveniente dal Nord Europa -specifica Calvi-. Il nostro territorio è affine a questo genere di turismo, grazie alla presenza di natura, la possibilità di fare sport, un entroterra affascinante e una cucina particolarmente apprezzata”.
La stagione, comunque, è stata altalenante: luglio sottotono, seguito da una leggera ripresa ad agosto: “I nostri associati hanno registrato un leggero calo rispetto allo scorso anno. Cambiano le abitudini, i soggiorni sono sempre più brevi -prosegue Calvi- complici anche le condizioni economiche e politiche internazionali. Il potere di spesa delle famiglie è diverso rispetto a qualche anno fa e, a livello nazionale, di sta assistendo a un ridimensionamento".
Il territorio rimane attrattivo, nonostante il nodo dell'accesso: "Servono investimenti nelle autostrade, nella linea ferroviaria -conclude-, si devono sviluppare i collegamenti con gli aeroporti e quelli via acqua".














