Digitalizzazione e inclusività sono gli obiettivi che si prefigge il progetto "Digit-Abilità" che ha trovato casa nel polo digitale Imperiaware.
Il percorso, finanziato con risorse regionali all'interno di Abilità al plurale 3, é volto a favorire l’inserimento lavorativo nel settore dell’informatica e del lavoro d’ufficio di persone a rischio di emarginazione sociale a causa di disabilità fisiche o difficoltà sociali di altro genere. “I servizi sociali dei distretti provinciali, le strutture Asl e il collocamento mirato dei CPI – precisa Mario Casella, amministratore del CPFP “G. Pastore” – in questi giorni potranno segnalare gli utenti più compatibili con il percorso e dare loro un’effettiva possibilità di sviluppo personale e di lavoro”.
Le attività si svolgeranno nell'aula del polo destinata al centro Pastore e gestita con la cooperativa sociale Eureka: “Il funzionamento del polo Imperiaware come polo aggregativo e promotore di attività di sviluppo sta entrando finalmente a regime – commenta Paolo Della Pietra, direttore di Confindustria Imperia – e con questo progetto arriva a offrire un contributo reale al territorio sul tema dell’inclusione sociale e delle pari opportunità, sempre nel campo delle Information Technologies.Grazie alla sinergia tra Uniservind, la Cooperativa Sociale Eureka e il Centro Pastore, siamo riusciti a costruire un percorso concreto che unisce formazione, orientamento e opportunità lavorative reali per persone che, altrimenti, incontrerebbero maggiori ostacoli nell’accesso al mondo del lavoro”.

Aggiunge Saul Convalle vicepresidente di Confindustria Imperia e Presidente di C&C Sistemi, azienda coinvolta nell’iniziativa: "Accogliere nel nostro team gli stagisti del progetto Digit-Abilità è un’opportunità preziosa, non solo per offrire loro un’esperienza concreta di crescita professionale, ma anche un arricchimento per la nostra azienda”.
Le competenze relative alla formazione delle persone svantaggiate sono affidate alla Cooperativa sociale Eureka, le competenze sulla formazione professionale e sulla gestione dei progetti finanziati dal FSE sono quelle del Centro “Pastore”. Il percorso, rivolto a trenta persone, comprende degli incontri di orientamento specialistico; un corso di formazione, con indennità di frequenza finalizzata al rilascio di una qualifica professionale di: alfabetizzazione digitale di 80 ore (rivolto a 20 allievi); un corso di formazione per operatore amministrativo di 300 ore rivolto a 18 allievi; un corso di formazione per addetto ai sistemi di gestione e auditor interno di 120 ore rivolto a 12 allievi. Segue un'esperienza retribuita in azienda, dalla durata di sei mesi, con l'assunzione da parte delle aziende o un servizio di accompagnamento al lavoro per i partecipanti non assunti. La frequenza ai corsi prevede il riconoscimento di un’indennità oraria pari a 3,5 euro all'ora di presenza. La frequenza dell’esperienza in azienda prevede il riconoscimento di un’indennità pari a 500 euro al mese per i tirocini/work experience e pari a 400 euro al mese per i percorsi integrati di inclusione socio-lavorativa.
Possono accedere al percorso i candidati. con almeno 16 anni, disoccupati o inoccupati, che appartengono almeno a un'area del disagio sociale. La domanda di iscrizione si può presentare entro le 12 del 14 agosto presso le sedi del centro Pastore a Imperia in via Delbecchi, ad Arma di Taggia in via Aurelia di Ponente e a Ventimiglia in via Hanbury.














