Trionfo senza precedenti per un cantante a Imperia: in 9 mila, tra turisti e residenti, si danno appuntamento nell'insolita cornice dello stadio Ciccione di Oneglia per il concerto di Franco Battiato.
Il cantautore catanese, 37 anni, ha conquistato gli spettatori, esibendosi per un'ora e mezza presentando una vasta carrellata dei suoi successi, dalla prima fase di carriera con brani di rock sperimentale e progressivo (Fetus e Pollution) sino ai più recenti pezzi che lo hanno portato in vetta all'Hit Parade come L'era del cinghiale bianco, Patriots e La voce del padrone.
Il clou dello spettacolo al Ciccione è stato però nel finale quando, sulle sonorità di Centro di gravità permanente, brano tratto da Bandiera Bianca, suo ultimo Lp al vertice delle vendite italiane, si sono scatenati tra il pubblico balli, urla e applausi scroscianti. Battiato ha anche voluto sottolineare sul palco la sua grande collaborazione con Giusto Pio, l'eccellente violinista che è in classifica anche lui con il raffinato 33 giri Legione Straniera. "Ci siamo incontrati sei o sette anni fa e abbiamo unito i nostri due bagagli culturali - ha spiegato - ne è nato un prodotto che piace, e non soltanto ai giovani".
Mix di stili e gusti musicali differenti ma fusi insieme con grande felice armonia, Battiato è compositore colto e intelligente, capace di entrare in sintonia con il grande pubblico a dispetto di temi e brani "difficili". Ha prodotto pezzi per Milva (Alexander Platz) e per Alice (Per Elisa, vincitrice del Festival di Sanremo del 1981). Ma preferisce cantare di persona i propri brani. "Io li interpreto esattamente come li ho fatti nascere - ha confermato - non mi piacciono i generi commerciali inglesi e americani, vera immondizia musicale".
Il concerto imperiese è stato organizzato dall'Imperia Calcio in collaborazione con Radio Montecarlo. Il costo del biglietto? Seimila lire.






