Per seguire da vicino il progetto della nuova variante alla SS 28 “del Colle di Nava”, che prevede il traforo di valico Armo – Cantarana lungo il tratto Pieve di Teco – Ormea è nato il Comitato Territoriale Statale 28 – Gruppo di conservazione e tutela Alta Valle Arroscia.
Un gruppo costituito spontaneamente da cittadini della frazione Trovasta di Pieve di Teco che vuole condividere idee e proposte in risposta all'avvio della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.). L’obiettivo del Comitato è chiaro e condiviso: vigilare attentamente sull'intero iter progettuale, promuovendo la salvaguardia dell’ambiente, del paesaggio, della salute pubblica, dell’identità culturale e delle attività economiche locali della valle.
Il gruppo intende anche coinvolgere attivamente la popolazione in tutte le fasi del processo decisionale, sostenendo la partecipazione civica e il dibattito pubblico. Attraverso una comunicazione ufficiale già inviata alle istituzioni competenti, il Comitato ha richiesto di essere riconosciuto come soggetto civico portatore di interessi collettivi, con pieno diritto di partecipazione a incontri, tavoli tecnici e procedimenti autorizzativi legati all'opera.
Data l’imminente scadenza del termine per la procedura di V.I.A., fissata per il 4 agosto, il Comitato ha inoltre sollecitato con urgenza la convocazione di un tavolo di confronto con i sindaci di Armo e Pieve di Teco, coinvolgendo anche la Provincia di Imperia e la Regione Liguria. “Chiediamo un confronto trasparente, partecipato e informato – spiegano i rappresentanti del Comitato – affinché le decisioni su un progetto tanto impattante vengano prese nella piena consapevolezza delle comunità coinvolte". Il Comitato territoriale Statale 28 si impegna dunque a rappresentare una voce attiva e responsabile del territorio, affinché lo sviluppo infrastrutturale non vada a discapito del patrimonio ambientale e culturale dell’Alta Valle Arroscia.






