Saldi estivi, da Porto Maurizio a Oneglia i commercianti concordano: "È troppo presto"

Iniziano domani, a Imperia e in gran parte d'Italia, i saldi estivi, ma da Porto Maurizio a Oneglia i commercianti concordano: "È ancora troppo presto".  Le promozioni si concluderanno lunedì 18 agosto, per un totale di 44 giorni. Secondo un’indagine condotta da Ipsos per Confesercenti, oltre 600mila liguri stanno pianificando di fare acquisti in saldo e circa 200mila di loro lo faranno nei negozi fisici. Mentre un’analisi dell'Ufficio Studi di Confcommercio prevede che ogni famiglia spenderà in media 203 euro, ossia 92 euro a persona.

“Le aspettative sono buone, i commercianti si aspettano un periodo proficuo dal punto di vista delle entrate -commenta Riccardo Caratto, presidente del Civ di Porto Maurizio-. Lo scorso anno gli acquisti estivi sono stati frenati dal brutto tempo, ma il caldo di questi giorni speriamo invogli a fare shopping”. I negozianti, dunque, sono propositivi: “I saldi estivi di solito offrono prospettive migliori rispetto a quelli invernali -sostiene Marco Pastore, titolare dell’omonimo negozio in via Cascione- una spinta ulteriore è data dall’arrivo dei turisti. Gli ultimi anni hanno avuto un andamento regolare, ma con occasioni e sconti sdoganati tutto l’anno, le aspettative non sono più quelle di un tempo”.

Commercianti onegliesi e portorini concordano sulla necessità di posticipare l’inizio delle grandi offerte: “Iniziano eccessivamente presto -dichiara Andrea Berselli, presidente del Civ NuovOneglia- vanno spostati almeno a fine luglio o inizio agosto. In questo modo alcune categorie merceologiche, come costumi o calzature estive, vengono vendute esclusivamente in saldo”.

"Il lavoro è in pratica fermo -dice Vanessa del negozio in via dell'Ospedale, L'angolo della maglia- si spera che almeno con i saldi migliori la situazione. Per i piccoli negozianti iniziano troppo presto, questa partenza si adatta alle tempistiche delle grandi catene, ma per noi è sconveniente".