Politica - 30 giugno 2025, 07:48

Pista ciclabile troppo stretta? Bozzano e Modaffari: "Corsie fuori norma per far passare il pulmino senza conducente"

Le consigliere dem lanciano l’allarme: "Dimensioni ridotte, pericoli per pedoni e ciclisti"

Un momento del sopralluogo

Un momento del sopralluogo

Sopralluogo delle consigliere comunali del Partito Democratico Loredana Modaffari e Daniela Bozzano lungo la pista ciclopedonale che da Borgo San Moro si snoda verso la vecchia stazione di Porto Maurizio

Le due esponenti dem, sollecitate da numerose segnalazioni di cittadini preoccupati, si sono presentate sul posto armate di metro per verificare di persona le dimensioni delle corsie, e il risultato delle loro misurazioni è destinato a far discutere. 

"In diversi tratti – dichiara Modaffarile spartitraffico misurano meno di 40 centimetri, quando invece il codice della strada ne prevede almeno 50. È inaccettabile". Ancora più preoccupante , secondo quanto rilevato, la situazione proprio sotto il Palazzo comunale: "La doppia corsia mista pedoni e cicli misura appena 2,05 metri anziché i 2,50 previsti – accusa Bozzanouna differenza che mette a rischio la sicurezza di chi frequenta la pista, specialmente in vista della stagione turistica quando l’afflusso aumenterà".

 A destare ulteriore preoccupazione è la possibilità che sulla pista circolino anche quadricicli, ben più ingombranti delle biciclette, il tutto per consentire il transito di un innovativo ma discusso pulmino a guida autonoma da 15 posti. "Un mezzo – concludono le consigliere che certo non risolverà i problemi di mobilità sostenibile della città, ma che sta creando una pericolosa situazione di insicurezza per cittadini e turisti".

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