Alberto Pezzini torna sulla scena letteraria con Singhiozzi Blues, un romanzo intenso e viscerale che segna il ritorno del suo personaggio più emblematico: Gianni Prati. Ex medico e ora libraio in una località di mare, Gianni è un uomo tormentato, segnato da lutti e da un passato che non smette mai di bussare alla porta. Dopo Il Libraio, Il Libraio Uccide e Il Gioco delle Biglie, Pezzini ci regala un nuovo capitolo della saga, ancora più intimo e profondo.
Pezzini, con la sua scrittura diretta e senza fronzoli, riesce a raccontare la provincia italiana e l’uomo comune con uno sguardo disincantato ma mai cinico. Il suo stile è crudo, autentico, capace di scavare nell’animo umano senza pietà, ma anche con una certa dolcezza. Gianni Prati, nonostante le perdite e le delusioni, non è mai veramente solo: lo accompagnano la musica, i libri, gli amici e una voglia di vivere che resiste anche nei momenti più bui.
Ex medico, libraio per vocazione e per necessità, Gianni vive in una località di mare.
La sua compagna di sempre Giulia è morta da tempo e Gianni – nonostante le sue donne numerose – non si dà mai pace.
Gianni vorrebbe dedicarsi soltanto ai libri della sua attività ma la vita non lo lascia un istante tranquillo. É uno di quegli uomini per cui la vita non si ferma mai, come le onde del mare.
Ma anche la morte, anzi la Morte non lo lascia vivere. Enzo, uno dei suoi più grandi e fedeli amici, gli svela un segreto per vivere appieno ancora i mesi a venire.
E allora tutto cambia. Come le morti che incombono nella sua vita, e le rivelazioni choc che non lo lasciano mai.
Gianni alla fine si ritroverà da solo? No. Gli amici, la vita, le emozioni, la musica, la voglia di essere anche al di sopra delle nuvole, ci regaleranno un'estate radiosa.
Alberto Pezzini si conferma una voce indipendente e fuori dagli schemi nel panorama narrativo italiano, capace di emozionare senza mai cadere nel patetico.
Su Amazon puoi trovare tutte le sue principali opere: (clicca qui).