Sono stati suddivisi e classificati circa 2mila libri per grandi aree tematiche: religione, letteratura italiana e straniera, filosofia, pedagogia, sociologia-economia-diritto, storia-geografia, arte-cultura, scienze. Ben sette aree tematiche ben rappresentate ma in quella di “storia e geografia” trovano spazio anche opere di storia e chiesa locale.
E’ il tesoro culturale della biblioteca Cristo Re di Imperia inaugurata da poche settimane grazie al gruppo di lavoro che ha coinvolto Valeria Moirano, addetta della biblioteca diocesana Monsignor Alessandro Piazza di Albenga. Il parroco di Cristo Re, don Giampiero Serrato, fa una sintesi di quello che il visitatore può trovare recandosi in visita ad Imperia: “Un complesso, quello delle tre esposizioni, unico nel panorama ecclesiale imperiese dedicato ai 'Tre Moschettieri della Carità di Imperia', don Luigi Morelati, don Mauro Vezzi, don Mario Paglieri.
Il museo Scout testimonia gli oltre 100 anni di scautismo cattolico in Città con foto, documenti, originali opere di mani abili e che esalta il legame dell’importante associazione educativa col nostro territorio.
La pinacoteca raccoglie quadri di don Luigi Morelati, arricchita di recente da opere di importanti artisti dell’UCAI (associazione nazionale artisti cattolici) donate dal loro assistente monsignor Giovanni Battista Gandolfo. La biblioteca custodisce una ricca raccolta di libri di storia locale. L’archivio realizza un sistematico riordino di documenti ed opere che testimoniano la storia della parrocchia di Cristo Re e dell’Istituto Charitas: uno spaccato quasi centenario di carità in città".
L’archivio conserva molto materiale dell’Istituto Charitas, tra cui copie del giornalino Voce Amica (degli anni ‘40/’50), della pubblicazione Il Semaforo (dal ‘60 ad oggi), del Calendario Charitas (anni ‘50), le agendine di don Glorio ed il suo copioso materiale apostolico che meriterebbero una specifica ricerca, e gli epistolari di don Luigi e don Mauro.
La ricerca, che ha impegnato per oltre un anno un gruppo di esperti, ha fatto emergere anche inedite opere fra cui: 28 tavole originali di Rino Albertarelli, considerato il più grande fumettista e illustratore italiano del Novecento, e una raccolta di 80 irriverenti e gioiose vignette a tema religioso di don Morelati nell’inedita veste di Forattini in tonaca.