La guardia di finanza ha sequestrato 47,2 milioni di beni nel 2024 in Liguria frutto di evasione e frodi fiscali nell'ambito del comparto per l'edilizia finalizzata alla riqualificazione energetica, il cosiddetto 'Ecobonus'. Come riporta Ansa sono 354 gli evasori totali scoperti e 679 i lavoratori in nero o irregolari.
È quanto emerge a Genova alla presentazione del bilancio delle attività delle fiamme gialle in occasione del 251° anniversario dalla fondazione del Corpo.
Per quanto riguarda i fondi europei sono stati accertati oltre 1,4 milioni indebitamente percepiti mentre sono 14,6 i milioni erogati tramite finanziamenti nazionali, spesa previdenziale e assistenziale indebitamente ottenuti.
Sono state 1.090 le indagini in tema di spesa pubblica che hanno portato a denunciare 546 persone e segnalare alla Corte dei conti 155 responsabili, con l'accertamento di danni erariali per più di 30,8 milioni. In tema di corruzione e altri delitti contro la pubblica amministrazione la finanza ha arrestato otto persone, denunciate 60 e sequestrato 1,8 milioni.
In materia di reati societari e del codice della crisi d'impresa, sono state denunciate 74 persone, cinque per usura ed estorsione, sequestrati beni per circa 3,6 milioni. In conseguenza della crisi russo-ucraina, la finanza ha proseguito gli accertamenti economico-patrimoniali eseguendo sei misure di congelamento di fabbricati, autoveicoli, imbarcazioni, aeromobili, terreni, opere d'arte e quote societarie per un valore di oltre 145 milioni.
In totale, nel 2024 e nei primi cinque mesi del 2025, la guardia di finanza ha eseguito 14.876 interventi e 1.855 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell'economia.