Si è conclusa con un’assoluzione piena per tutti gli imputati, stamattina in Tribunale, l’inchiesta che aveva coinvolto il tenente colonnello Pierluigi Giglio, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Imperia, indagato per rivelazione di atti d’ufficio, ovvero per aver diffuso notizie coperte da segreto investigativo.
Si trattava del capitano Maurizio Mistretta, ex comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile, e del tenente Roberto Milano, ex comandante della Sezione Operativa dello stesso reparto. I due erano accusati di favoreggiamento, per presunti tentativi – secondo la ricostruzione iniziale dell’accusa – di eludere o aggirare le indagini in corso insieme a Giglio.
All’esito del procedimento, tutte le accuse sono cadute. Il giudice ha riconosciuto l’insussistenza degli elementi a carico degli imputati, assolvendoli con formula piena. Una decisione che chiude una vicenda delicata che aveva attirato l’attenzione mediatica e sollevato interrogativi all’interno dell’Arma.