Imperiese di adozione, Vincenzo Bracco, nato a Polla (SA), fu valoroso combattente nella prima guerra mondiale, per cui venne decorato. Sarà poi dirigente del commissariato di Imperia est della Pubblica Sicurezza del Regno d'Italia, dopo precedenti esperienze.
Si spense nel capoluogo il 26 gennaio 1935 per malattia contratta per cause di servizio nella sede di Milano, dove era stato addetto alla Squadra Mobile di quella Questura. Il commissario aggiunto Vincenzo Bracco aveva iniziato a dirigere il Commissariato Sezionale di Oneglia (Imperia est, appunto) dal maggio 1933.
Si era distinto nella Prima Guerra Mondiale come tenente del Regio Esercito, venendo ferito quattro volte in battaglia e ricevendo una Medaglia di Bronzo al Valor Militare e una Croce al Merito di Guerra per il valore dimostrato in combattimento (Fonte: “il Magistrato dell’Ordine”, Marzo 1935).
Bracco rappresenta tuttora un esempio di dedizione all'amor di patria e di fedeltà al servizio dell'ordine pubblico. Personalità a tutto tondo, completa e ricca di umanità e di professionalità, se resta relegato nei meandri della memoria, non può non essere annoverato tra i figli migliori d'Italia, che in ogni tempo e circostanza hanno sacrificato anni ed ed energie al bene comune e alla difesa dei confini del Paese.
La Questura di Imperia può certamente ricordarlo come un dirigente serio e preparato, oltre che benvoluto.
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