Imperia, finalmente, avrà presto un canile comunale. Costerà poco meno di 100 milioni di lire e sorgerà in una piccola valle alle porte della frazione di Moltedo.
"Sarà finalmente un'opera stabile - conferma Claudio Scajola, capogruppo consigliare della Democrazia Cristiana (diventerà poi sindaco di Imperia nell'ottobre dello stesso anno, ndr) - che porrà termine, una volta per tutte, alle polemiche incresciose che, in questi ultimi anni, sono state fatte su questo argomento: sarà pertanto il Comune, e non più i privati, a gestire un servizio che è reso necessario, non soltanto da un pur doveroso spirito di cinofilia, ma da esigenze di incolumità, sicurezza e igiene pubblica".
Scajola ricorda che i casi di rabbia sono in aumento, per cui è necessario combattere il fenomeno dei cani randagi. Sulla scelta di Moltedo il capogruppo democristiano è chiaro. "Era necessario reperire un'area sufficientemente ampia, dotata di ogni servizio e collegamento, ma che non si inserisse troppo nel contesto della vita cittadina - ha spiegato ai giornalisti - per questo è stata scartata la zona di Baitè, a monte del palazzo comunale, che il piano regolatore destinerà invece a impianti sportivi".