Inizio aprile 1978: in dirittura di arrivo i lavori per l'allacciamento dell'autostrada italiana con quella francese. Mancano ormai gli ultimi 5 chilometri e il collegamento transnazionale sarà realtà.
Si tratta di un sensibile, fondamentale miglioramento in tema di comunicazioni stradali tra la Riviera dei Fiori e la Costa Azzurra. I tecnici parlano di un annetto o poco. A lavori completati, l'autostrada francese dell'Esterel sarà di fatto unita all'italiana Autostrada dei Fiori. Una congiunzione che produrrà effetti benefici soprattutto sul traffico commerciale, si avrà quando saranno terminati (si prevede entro il luglio del 1979) i lavori di costruzione degli ultimi cinque chilometri e 400 metri del tratto autostradale che, a quel punto, collegheranno finalmente direttamente Parigi con Roma e, ovviamente, Nizza con Ventimiglia.
Il percorso francese si snoderà tra la località Vistaero, tra Mentone e Montecarlo, dove ora finisce la bretella già realizzata oltre frontiera, e il comune de La Turbie. Il nuovo tronco autostradale è praticamente tracciato per quasi tutta la sua lunghezza: una delle gallerie, quella detta del Colle di Guerre, nell'immediato entroterra del Principato di Monaco, è già forata completamente e quella Dell'Arme, lunga 1.800 metri, è a buon punto: si prevede che sarà pronta entro il prossimo settembre.
Quando l'ultimo tratto ancora incompiuto dell'autostrada fra la Costa Azzurra e la Riviera Ligure entrerà in funzione, molti problemi di circolazione nella zona di frontiera saranno finalmente risolti. Allo stato attuale, infatti, la circolazione di autocarri e mezzi pesanti è particolarmente delicata, visto il crescente volume di traffico nel tragitto tra il Vistaero e La Turbie. Nei periodi di punta, il flusso proveniente dalla Liguria e diretto a Nizza e Marsiglia provocano lunghe colonne, disagi e ritardi.