Dopo il varo del 1934 ha vissuto nel duro lavoro atlantico sui Banchi di Terranova, dal 1955, invece, con l’uniforme della Marina Militare, la nave scuola Palinuro vive sulle dolci sponde mediterranee. E da questa mattina il ʽbrigantino goletta a paloʼ,uno degli orgogli della marineria tricolore, è ormeggiato alla banchina di Calata Aicardi e ci rimarrà fino a domenica prossima offrendo la possibilità di essere visitato da tutti i ʽterrestriʼ interessati.
Una visita che inorgoglisce il capoluogo ponentino, che onora tutta la città tanto che anche il primo cittadino imperiese Claudio Scajola ha voluto segnare l’evento con la visita della nave scuola e la sua firma sul diario di bordo riservato alle personalità. Ma non si trattava soltanto di rimarcare opportunamente un prestigioso ormeggio che unisce Imperia alle precedenti soste di La Spezia, Principato di Monaco e Olbia.
Il video
“Dopo l’approdo in questa bellissima città – ha affermato il capitano di fregata comandante Francesco Giancarrà - continueremo a navigare nel Mediterraneo fino al 3 novembre e successivamente faremo la sosta invernale nel porto di ascrizione a La Spezia”. A condurre la visita in coperta della stampa locale anche il comandante in seconda Antonello Lorusso .
“Già in questo mese – spiega Lorusso – imbarcheremo più di 70 allievi della Scuola navale militare Morosini di Venezia e della Scuola sottufficiali di Taranto: come nave scuola, infatti, facciamo la formazione della navigazione a vela degli studenti liceali del Morosini per un mese, dei nocchieri e dei nocchieri di porto della Marina”.
Una capienza in apparenza insospettabile per una nave a vela ma che, normalmente, ospita un equipaggio di 80 marinai. Ma, come tutte le imbarcazioni di dimensioni importanti, – e la Palinuro può vantare ben 69 metri fuori tutto -ha volumi notevoli sottocoperta. “Gli interni nell’area centrale – continua il comandante in seconda – ospitano il quadrato ufficiali mentre verso poppa sono localizzati gli alloggi ufficiali, poi quelli destinati ai sottufficiali, ai tecnici, all’equipaggio, agli allievi e 8 posti riservati al personale femminile”.
Ad accogliere l'equipaggio oltre a Scajola e il comandante della capitaneria di porto di Imperia, capitano di fregata Luigi Cuciniello. Resterà ormeggiata presso la Banchina Aicardi del porto di Oneglia fino a sabato 7 giugno, quando mollerà gli ormeggi per far rotta su Civitavecchia.