Il progetto del parco eolico Monte Chiappa, proposto da Tozzi Green S.p.A. di Ravenna, si trova di fronte a un muro di oltre 250 osservazioni critiche presentate durante la fase di consultazione pubblica. La Regione Liguria ha ufficialmente comunicato alla società proponente l'ingente numero di contestazioni pervenute. Grazie anche all'attivo supporto del comitato CoordinaVento, cittadini, associazioni e sindaci del territorio si sono schierati contro il progetto, evidenziando le criticità dell’operazione chiedendone l'annullamento.
Tutti hanno sottolineato la forte preoccupazione locale riguardo all'impatto del futuro parco eolico. La comunicazione ufficiale della Regione, a firma della dirigente del Settore Valutazione Impatto Ambientale, Paola Carnevale, concede ora a Tozzi Green due settimane di tempo per presentare le proprie controdeduzioni alle osservazioni ricevute.
Questo termine perentorio è previsto dalla normativa regionale e rappresenta un passaggio fondamentale nel processo di valutazione del progetto. Il progetto ampiamente contestato da mesi prevede l'installazione di 7 aerogeneratori con una potenza complessiva di 29,4 MWp.
Questi impianti sarebbero distribuiti su un'area che interessa ben tre comuni: Andora (in provincia di Savona), San Bartolomeo al Mare e Villa Faraldi (entrambi in provincia di Imperia).
La palla passa ora a Tozzi Green, che dovrà rispondere in merito alle numerose contestazioni sollevate.