Una giornata di festa, memoria e orgoglio sportivo: il rugby imperiese ha celebrato questa mattina, nel rinnovato stadio 'Pino Valle' di Baitè il suo cinquantesimo anniversario. Mezzo secolo di passione ovale, sacrificio e comunità, raccontati e onorati attraverso momenti significativi che hanno unito vecchie glorie, nuove leve e tutta la famiglia dell’Imperia Rugby.
Al centro della cerimonia, la presentazione ufficiale del libro “50 anni di rugby in provincia di Imperia”, scritto da Alessandro Giacobbe, docente e storico dello sport, profondo conoscitore del territorio. L’opera, dal respiro documentaristico e affettivo, ricostruisce in maniera dettagliata la storia del movimento rugbistico locale: dalle origini pionieristiche ai giorni nostri, attraverso città, campi, volti, vittorie e momenti difficili. Un viaggio di parole e immagini che restituisce l’anima autentica del rugby nel Ponente ligure.
Il video
"L’augurio – ha dichiarato Luigi Ardoino, presidente dell’Imperia Rugby – è che questo libro serva da ponte tra passato e futuro, tra chi ha costruito e chi oggi ha il compito di portare avanti questi valori. Il rugby è sacrificio, certo, ma anche accoglienza. E questo libro lo dimostra molto bene".
La giornata è stata anche l’occasione per presentare il nuovo logo della società, simbolo di una rinnovata identità che guarda con entusiasmo al futuro, senza dimenticare le proprie radici. Tra i momenti più toccanti, la scopertura di una foto iconica che ritrae il mai dimenticato Carletto Oddone in azione, figura simbolo per intere generazioni di rugbisti e appassionati.
Una foto di gruppo, scattata in mezzo al campo, ha riunito tanti protagonisti di ieri e di oggi in un ideale abbraccio collettivo, suggellando così una giornata che ha celebrato non solo una disciplina sportiva, ma uno stile di vita e una comunità. Perché a Imperia, il rugby è molto più di uno sport: è memoria, appartenenza e futuro.
(foto e video Christian Flammia)