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24 MAGGIO 2002. La proposta dell'ingegner Lavezzi: "Salviamo Villa Bianca dal degrado e costruiamo un museo dedicato al grande clown Grock"

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24 MAGGIO 2002.  La proposta dell'ingegner Lavezzi: "Salviamo Villa  Bianca dal degrado e costruiamo un museo dedicato al grande clown Grock"

Un museo dedicato alla memoria di Grock, il più grande clown di tutti i tempi, e che accolga anche le sue ceneri. La proposta arriva direttamente da un amico di vecchia data del grande artista (morto proprio a Villa Bianca il 14 luglio 1959), l'ingegner Ezio Lavezzi. Una proposta, va detto, che già venne lanciata negli ma che non venne capita o, comunque recepita da amministratori locali. Ora Lavezzi torna alla carica.

Le ceneri di Grock, va ricordato, sarebbero attualmente nella disponibilità di un facoltoso collezionista che, secondo quanto sostiene l'ingegnere imperiese, sarebbe disposto a cederle se venissero appunto ospitate nell'eventuale museo di Villa Bianca, edificio liberty costruito dallo stesso Adrien Wettach, svizzero, in arte Grock, alle Cascine, zona residenziale sulle alture di Oneglia,  ora in condizioni di abbandono.

Lavezzi è il presidente dell'Associazione Amici della Fondazione di Grock e da molti anni si impegna per il recupero e la salvaguardia della villa. In una testimonianza riportata recentemente sulla rivista Circo ha rivelato che le ceneri del clown, invece di essere state sparse nel parco della villa, come si è creduto per anni, vennero in realtà raccolte e custodite in un'urna di legno, quadrata e laccata di nero,  dalla moglie del clown, Ines Ospiri

"La moglie teneva l'urna sempre accanto a sé - conferma Lavezzi - anche quando pranzava, faceva portare un piccolo tavolino vicino al suo posto e la faceva appoggiare lì sopra". Quando Villa Bianca venne venduta, nel 1975, l'urna venne trafugata. "Le ceneri di Grock in tutti questi anni sono sempre rimaste al sicuro, in buone mani - continua l'ingegnere - so che recentemente sono state anche 'travasate' in una altro contenitore per controllarne le condizioni insieme a quelle dell'urna, e posso dire che si trovano in un ottimo stato di conservazione". 

Il misterioso collezionista, "amante del circo e dell'arte di Grock", che prelevò le ceneri all'unico scopo di salvarle, è pronto a cederle al museo di Villa Bianca, il buen retiro in cui l'artista svizzero trascorse gli ultimi anni della sua vita. Grock ha ottenuto riconoscimenti per il suo genio in tutto il mondo: in sua memoria c'è una semplice lapide nella casa natale di Reconvillier, in Svizzera. "Imperia? Continua a snobbarlo", confessa Lavezzi.

Anche David Larible del Ringling Brothers Barnum 5-Bailey, il clown più celebre del momento, ha visitato Villa Bianca proponendo la creazione di un museo del circo. Il consigliere comunale Gabriella Badano (Verdi) ha ricordato questo interessamento, invitando il Comune a "una propria iniziativa finalizzata alla salvaguardia e all'utilizzo della villa e del parco".

Giorgio Bracco

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