Interessa anche la provincia di Imperia l’attività di controllo della guardia di finanza per contrastare gli illeciti nel settore dei carburanti, in seguito al 'riallineamento delle accise' entrato in vigore la settimana scorsa. Il provvedimento ha ridotto l'aliquota sulla benzina di 1,50 centesimi di euro/litro e contestualmente aumentato quella sul gasolio della stessa entità.
L'azione delle fiamme gialle mira a individuare manovre speculative e risalire la filiera commerciale per scovare eventuali illeciti. I controlli presso i distributori di benzina della Riviera ha come obiettivo il rispetto degli obblighi di pubblicizzazione e comunicazione dei prezzi, la regolarità dei sistemi di erogazione e la qualità del prodotto venduto, oltre agli adempimenti fiscali. Nel biennio 2023-2024, a livello nazionale, la guardia di finanza ha eseguito oltre 20.000 interventi, contestando 9.728 violazioni.
Di queste, 2.416 riguardano la mancata esposizione o difformità dei prezzi, mentre 7.312 sono relative all'omessa comunicazione al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.