Ospite della nuova puntata di "A Voce Aperta" è Rodolfo Rotondo, scrittore andorese, ormai punto di riferimento nel panorama del giallo italiano contemporaneo. L’occasione è la presentazione al Salone del Libro di Torino del suo quinto romanzo, 'Dettagli Preziosi' (Edizioni del Delfino Moro), che conferma e consolida il suo legame letterario con la Riviera di Ponente, in particolare con Imperia, ancora una volta teatro delle intricate indagini del perito assicurativo e investigatore Romeo Robutti.
L'intervista
Rotondo ci accompagna dietro le quinte del suo nuovo romanzo, ambientato in una Imperia gelida e avvolta da un’atmosfera cupa e inquieta. Il cuore del mistero è una rapina in una storica gioielleria cittadina, un colpo studiato nei minimi dettagli e culminato in una tragedia: il ritrovamento del corpo senza vita di una giovane donna. Un furto milionario, un piano criminale senza apparenti sbavature e un enigma che si infittisce pagina dopo pagina.
“Volevo raccontare non solo un caso, ma anche l’impatto emotivo e sociale di un evento come questo in una città che conosco profondamente”, dice Rotondo. “Imperia non è solo lo sfondo, è un personaggio essa stessa: fredda, muta, a volte complice”.
A rendere ancora più familiare e vivo il mondo narrativo dell'autore è la presenza, ormai quasi iconica, della redazione de La Voce di Imperia, osservatorio curioso e partecipe delle indagini di Robutti, che si muove tra intuizioni brillanti, reticenze locali e tensioni latenti.
'Dettagli Preziosi' conferma la cifra stilistica di Rotondo: una scrittura densa, visiva, quasi cinematografica, dove i 'dettagli' – come suggerisce il titolo – fanno davvero la differenza. Un noir dai contorni classici, che sa però raccontare con modernità il volto più misterioso della provincia.