Ancora una volta, lo Studio Parolini di Imperia brilla nel panorama nazionale dei professionisti, conquistando per il quarto anno consecutivo un posto di rilievo tra i 100 migliori studi d'Italia nell'ambito del prestigioso Premio Nazionale "100 Best in Class". Questa importante attestazione, frutto della sinergia tra Forum Ambrosetti ed Euroconference, con la collaborazione di Forbes, celebra annualmente le figure professionali di spicco a livello nazionale.
L'edizione 2025 dell'iniziativa "100 Best in Class", sostenuta anche da TeamSystem, ha rinnovato il suo impegno nel segnalare le eccellenze italiane tra i Commercialisti e i Consulenti del Lavoro. L'iniziativa si configura come un osservatorio privilegiato che, di anno in anno, pone in evidenza quei professionisti che, con competenza e dedizione, contribuiscono attivamente alla crescita delle imprese italiane e al consolidamento del sistema economico del Paese. Quest'anno, il focus si è concentrato su coloro che hanno saputo integrare soluzioni all'avanguardia nella propria attività, generando valore aggiunto per la clientela e il tessuto imprenditoriale, e che hanno sapientemente coniugato la tradizione professionale con le impellenti esigenze di un mercato sempre più digitalizzato, puntando su qualità, efficienza e una spiccata capacità di anticipare le sfide future.
La cerimonia di premiazione, tenutasi mercoledì 14 maggio nella prestigiosa cornice di Palazzo Erba a Cernobbio, ha sancito per lo Studio Parolini di Imperia la riconferma, per il quarto anno consecutivo, tra i 100 migliori studi a livello nazionale. Un risultato che testimonia un impegno costante e una visione orientata al futuro.
"Siamo particolarmente orgogliosi e soddisfatti di questo ennesimo riconoscimento", ha commentato Antonio Parolini. "L'Intelligenza Artificiale, le sue molteplici applicazioni e la sostenibilità ambientale rappresentano aree a cui il nostro studio sta dedicando da diverso tempo una specifica sezione per il bilancio di sostenibilità. La sostenibilità economica, ambientale e sociale dipende ormai in modo cruciale dall'innovazione digitale, che non è più facoltativa. Grazie alla tecnologia, la qualità della vita progredisce in tutti gli scenari, lavorativi e non ".