Restano riservate le condizioni della studentessa dell’Istituto 'Ruffini' di Imperia sedicenne di Albenga, ricoverata presso l’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure dopo essere stata colpita da meningite. Tuttavia, arrivano segnali incoraggianti: la giovane è stata estubata e trasferita dal reparto di Terapia Intensiva a quello di Malattie Infettive.
La ragazza era stata accompagnata al Pronto Soccorso nella notte tra venerdì 9 e sabato 10 maggio, in condizioni gravi. Il sospetto diagnostico di meningite era stato formulato tempestivamente dal personale della Struttura Complessa di Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza, diretta dal dottor Alessandro Riccardi. La paziente è stata subito sottoposta agli accertamenti necessari che hanno confermato la diagnosi.
Dopo la conferma del caso, è scattato il protocollo sanitario. L’Asl 2 ha attivato il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, che ha avviato un’indagine epidemiologica per identificare i contatti stretti e somministrare la chemioprofilassi, ovvero un trattamento antibiotico preventivo. Le profilassi sono state già somministrate ai familiari, agli operatori sanitari coinvolti nel trasporto, ai contatti scolastici e al personale del 'Ruffini' entrato in contatto con la studentessa presso il Palasalute del capoluogo.
Il personale dell’Igiene pubblica, insieme alla direttrice del servizio, ha inoltre ricostruito, grazie alla collaborazione della famiglia, i movimenti e le frequentazioni della giovane nei sette giorni precedenti l’insorgenza dei sintomi, per contenere eventuali rischi di contagio.
Nonostante il quadro clinico resti delicato, il miglioramento delle condizioni della ragazza lascia aperta una speranza. I medici mantengono la prognosi riservata, ma seguono con attenzione l’evolversi della situazione.