Vela - 10 maggio 2025, 18:21

Trofeo Dinghy 12’ Classic 2025 a Imperia, il fascino intramontabile della vela d’epoca (foto)

Al via oggi presso il Porto Maurizio Yacht Club la regata che celebra la tradizione della vela con 27 timonieri su scafi in legno

Un ritorno al passato, al fascino del legno e della vela più autentica. Così si potrebbe definire il Trofeo Dinghy 12’ Classic 2025  iniziato oggi dagli scali del Porto Maurizio Yacht Club ed è riservato a quella classe di piccoli scafi realizzati in legno. 

Una classe tuttora viva e ricca di appassionati e passione nonostante sia una barca disegnata nel 1913 e con un’attrezzatura velica – la randa al terzo – tipica del secolo scorso. Tanto è vero che a questo evento organizzato dal club portorino fino a domani sono iscritti e partecipanti ben ventisette velisti provenienti da Italia, Francia, Principato di Monaco e Svizzera mentre l’unico imperiese è Alberto Dalpiaz, portacolori del sodalizio di casa. 

E sono tutti skipper di scafi in legno, appunto, come erano nati all’origine oltre cent’anni fa, mentre il Dinghy 12’ è realizzato anche in vetroresina ma, in questo caso, non è ammesso alle competizioni che, comunque, prevedono classifiche separate. 

Le barche in legno sono costruite con le ʽtavoleʼ dello scafo sovrapposte – in gergo a ʽclinkerʼ - che, a quei tempi, garantivano la tenuta all’acqua, problemi che con la  in vetroresina non esistono. Quindi sarà veramente un fine settimana dedicato alla vela del passato. “Sono molto soddisfatto della partecipazione – afferma Alessio Marziano, presidente del club –. Il Dinghy ha soprattutto partecipanti non giovanissimi anche se può vantare notevoli facoltà tecniche e i ventisette arrivati sono un successo: se il meteo ci aiuta potremmo farli divertire almeno con cinque prove”.

Ino Gazo

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