Buon pomeriggio ai nostri Lettori. Non sono intervenuto in questi giorni perché tutto sommato il quadro meteorologico è rimasto inalterato rispetto a quanto avevamo previsto nell'ultimo bollettino di lunedì 5 maggio.
L'Italia resta sotto l'influsso di correnti più fresche e di aria più mite e umida che costituiscono gli ingredienti dell'attuale situazione. L'imperiese si è confermato sostanzialmente ai margini rispetto al verificarsi di temporali e fenomeni grandinigeni, aspetto che avevamo comunque già sottolineato, e che si sono invece manifestati in altre aree del territorio regionale come ad esempio nelle pomeriggio di mercoledì 7 maggio con grandine che ha colpito Rapallo e Lavagna per il Levante Ligure e un episodio, decisamente intenso e coreografico, che ha riguardato il cuneese, in particolare il Monregalese e la Valle Stura dove è addirittura dovuto intervenire lo spartineve per ripristinare la normale circolazione stradale con l'asse viario letteralmente coperto di bianco da grossi chicchi di ghiaccio.
Anche l'evoluzione delle temperature ha seguito quanto preventivato con un calo più significativo soprattutto a livello di minime che si sono registrate proprio tra mercoledì e giovedì. L'instabilità continua a manifestarsi soprattutto nella fascia pomeridiana e della prima serata con ripetitività a ridosso dei rilievi. Nel pomeriggio odierno tornano ad aumentare le possibilità in quest'ottica. Andiamo quindi direttamente a dare un'occhiata alla previsione sino al fine settimana.
PREVISIONE - Sul breve termine c'è poco da aggiungere. Canovaccio grosso modo inalterato, con lunghe fasi asciutte in un contesto di cielo che alternerà schiarite a una copertura nuvolosa più importante. Piovaschi e precipitazioni saranno prevalentemente ad appannaggio del medio/profondo entroterra della provincia, anche se nella tarda mattinata odierna una pioviggine insistente si è manifestata a livello locale come sulla collina Onegliese.
La solita instabilità pomeridiana secondo il modello americano GFS nel pomeriggio odierno
Sul piano barico la situazione è facilmente sintetizzabile in un quadro ibrido con un'alta pressione presente in sede scandinava e una depressione sul Golfo di Biscaglia i due elementi che sono responsabili di questa instabilità tardo pomeridiano serale che finisce per risparmiare praticamente solo le coste dopo mattinate maggiormente soleggiate.
Domani e dopodomani poche variazioni. Solita alternanza tra fasi con spazi di sereno e altre con copertura nuvolosa con possibili piovaschi disorganizzati. Impossibile entrare nel dettaglio essendo tutto quanto estremamente localizzato. Ventilazione di direzione variabile nell'ambito di brezza leggera, temperature in ripresa sia nei valori minimi sia in quelli massimi. In pratica continua un trend all'insegna dell'estrema variabilità.
Anche domani pomeriggio la situazione tende a ripetersi secondo un canovaccio che va avanti da giorni
Al momento alta pressione e caldo restano distanti sino almeno all'alba della seconda decade. Per quanto concerne, infine, l'inizio della prossima settimana possibile recrudescenza lunedì e martedì dell'attività temporalesca ma su questo avremo modo di ritornarci. Per il momento un augurio di buon fine settimana a tutti.
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