Il Comune di San Bartolomeo al Mare prosegue la propria mobilitazione contro la realizzazione dell’impianto eolico ‘Monte Chiappa’, la vicesindaca e assessora all’Ambiente Cristina Terrizzano ha inviato una segnalazione al ministero della Cultura.
Un documento per sottolineare “l'impatto che il progetto causerebbe al nostro patrimonio storico, architettonico e culturale”. L’impianto, infatti, sorgerebbe in un territorio ricco di storia, con l’antico borgo di Borgo Castello, ad Andora, il sito archeologico in borgata Rovere a San Bartolomeo al Mare, i resti circolari del piano terra del Torrione di Santa Maria, la frazione Chiappa, l’antico centro storico di Cervo e l’architettura rurale della zona Bestagnolo-fonte.
“Siamo dinnanzi a un impianto di particolare impatto visivo e paesaggistico -spiega Terrizzano- che stravolgerà per sempre lo skyline dei nostri crinali andando a violentare un territorio la cui unicità è insista per caratteristiche geomorfologiche e ambientali, per la propria biodiversità, per la percezione stessa che ne hanno gli abitanti e i turisti”.
Conclude la vicesindaca: "Un'ulteriore azione per la tutela e valorizzazione del nostro territorio perché venga preservata la risorsa principale della nostra economia e il lascito alle future generazioni".