Dopo il rilevamento di questa mattina alle 6.30 ecco la situazione alle 9.30 sulle località della nostra provincia, in base alle precipitazioni dall’inizio della perturbazione: Bajardo 160, Verdeggia 157, Carpasio e Col di Nava 148, Triora 147, Ceriana e Pieve di Teco 144, Montalto 133, Castelvittorio 123 Dolcedo 122, Pigna 120, Seborga e Apricale 118, Rocchetta Nervina 116, Dolceacqua 108, Airole 102, Sanremo 101, Cipressa 99, Imperia 91, Pontedassio 90, Diano Marina 80, Ventimiglia 77.
Come si vede dalle immagini fiumi e torrenti stanno crescendo ancora ed alcuni sono arrivati vicini o hanno superato la prima soglia ‘gialla’ di pericolo. Nel dettaglio l’Arroscia, nella zona di Pieve di Teco dopo aver raggiunto quota 2,24 è sceso a 2,12 (ricordiamo le altezze di allerta gialla a 4 e rossa a 5). Il torrente Impero (a Pontedassio) è invece salito sopra la soglia gialla, a quota 1,61 per poi scendere a 1,58 (giallo a 1,5 e il rosso a 2,8).
Il torrente Argentina è salito fino a quota 4,74 a un passo dalla prima soglia nella zona di Carpasio (livelli di allerta a 5 e 7); in località Merelli a Taggia è arrivato a 2,99 per poi scendere a 2,94 (livelli di 3 per il giallo, e 4,5 rosso). Il torrente Armea, a Sanremo, è salito 1,35 sopra il livello giallo per poi tornare a 1,07 (allerta a 1,3 e 2). Il Nervia: ad Isolabona è arrivato a 2,69 (livelli di guardia a 3,2 e 4,2); a Dolceacqua è arrivato fino a 2,86 (giallo a 4 e rosso a 5). Il Roya, nella zona di Airole è a quota 4,15 (giallo 5,40 e rosso a 7) mentre a Torri è a 0,94 (giallo a 3,5 e rosso a 5,2) e Ventimiglia era arrivato a 2,08 (rosso a 2,5 e giallo a 3,5).
L'Impero a San Lazzaro