La mobilitazione contro le “bollette pazze” di Rivieracqua non si arresta. La Confesercenti di Imperia ha organizzato un convegno online con relatori gli avvocati Alberto Bonifacino e Marco Dalla Libera: “Considerata la crescente richiesta di informazioni in merito al ricorso promosso da Confesercenti e Confinvest abbiamo organizzato un incontro per aggiornare i nostri associati sulle prossime azioni che verranno intraprese”, spiegano dall'associazione di categoria.
Oggetto del ricorso presentato negli scorsi mesi sono gli incrementi tariffari deliberati nel corso del biennio 2022/2023 e soprattutto la retroattività degli aumenti. Nonostante il Tar abbia respinto il ricorso l’azione non si arresta. "Il Tar aveva respinto il ricorso poiché i provvedimenti del Commissario ad Acta Claudio Scajola dovevano ritenersi meramente provvisori fino all’approvazione del maxi aumento da parte di ARERA -aveva spiegato Ino Bonello presidente provinciale di Confesercenti-. Dopo aver sollecitato ARERA ad esprimersi, la stessa Autorità aveva informato Confesercenti e Confinvest che il procedimento di approvazione era ancora in corso e che, pertanto, le tariffe applicate da Rivieracqua in forza delle decisioni del Commissario Scajola erano ancora del tutto provvisorie".
"Confermiamo che il nostro ricorso al Tar non si è concluso con nulla di fatto ma rinviato tutto alle decisioni di Arera in merito alla legittimità degli aumenti deliberati", aveva concludo Bonello.
L’appuntamento, che si svolgerà in videoconferenza, è per domani, martedì 25 febbraio, alle 14.30. Per partecipare, è necessario inviare una e-mail di adesione all’indirizzo confesercenti.imperia@catliguria.it .