Il settore degli sport elettronici rappresenta una realtà in continua crescita, come evidenziato dal Rapporto sugli Esports in Italia 2024 realizzato da Deloitte in collaborazione con IIDEA. Questo studio è stato presentato durante la Milano Games Week & Cartoomics 2024, e ha avuto il merito di mettere in luce i dati più importanti sull’andamento del mercato italiano, sulla fanbase e sulle principali opportunità per gli operatori del settore.
Gli eSports in Italia: i dati di Deloitte
Secondo i dati del rapporto, sono circa 7,3 milioni le persone che hanno fruito di contenuti legati agli eSports nel corso degli ultimi sei mesi. Tra questi, 3,3 milioni di spettatori dichiarano di seguire gli eSports almeno una volta a settimana, costituendo dunque il cuore della fanbase. La maggior parte degli appassionati, pari al 68%, è composta da uomini, con una predominanza della fascia under 45. Più nel dettaglio, i Millennials (25-44 anni) rappresentano il 47% della fanbase, mentre la Gen Z costituisce il 19%.
Un aspetto interessante che emerge dal rapporto riguarda la provenienza geografica degli appassionati. La maggior parte dei fan vive in piccoli centri urbani, lavora a tempo pieno e ha un livello di istruzione orientato verso studi economici. Questo profilo indica una fanbase consapevole e con una capacità di spesa importante: un dato davvero interessante per gli stakeholder del settore, che possono far leva su una community stabile e finanziariamente attiva.
Dal punto di vista della fruizione, YouTube Gaming e Twitch si confermano le piattaforme principali, utilizzate rispettivamente dal 47% e dal 43% degli spettatori per seguire gli eSports. Ma la presenza di altre piattaforme, come la Free TV (penetrazione del 31%) e Facebook Gaming (29%), dimostrano un ottimo livello di diversificazione, con la possibilità di raggiungere target diversi. Inoltre, è bene segnalare che i cosiddetti "fan hardcore" seguono gli eSports per oltre 10 ore a settimana.
Infine, League of Legends e Valorant si confermano ancora una volta come i titoli principali del panorama eSports italiano, generando l’80% del valore economico complessivo per gli stakeholder.
Non solo eSports: gli altri trend del gaming online
Un settore che sta registrando una crescita costante è quello dell'iGaming, che include anche modalità innovative come il casinò live online, oltre alle classiche slot machines e alla roulette. Questo comparto continua ad espandersi grazie a due fattori: la compatibilità con i dispositivi mobile e la possibilità di trovare le piattaforme sicure e legali, per merito dell'autorizzazione concessa dall'ADM (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli).
Poi troviamo i MMORPG, che restano uno dei pilastri principali dell'intrattenimento online, anche per merito di autentici must have come World of Warcraft e Final Fantasy XIV: due titoli che attirano milioni di giocatori in tutto il mondo. Non da meno è il fenomeno dei battle royale, un genere che ha guadagnato un enorme riscontro negli ultimi anni. In tal senso occorre citare giochi come Fortnite, PUBG e Apex Legends, il cui boom è esploso durante gli anni della pandemia. Infine, da citare anche il comparto dei giochi di carte digitali, con titoli come Hearthstone e Magic The Gathering Arena.
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