Giallo incalzante, davvero ben scritto e ben studiato in ogni dettaglio quello di Rodolfo Rotondo, dove la narrazione delle indagini dell'investigatore-perito assicurativo Romeo Robutti si intreccia con la quotidianità di Imperia. Una piacevolissima lettura "obbligatoria" per chi vive o ha vissuto a nel capoluogo.
Stasera, alle 18.30, alla Festa di San Giovanni presso la Tenda della cultura, presente l'autore, affiancato dal nostro direttore editoriale Diego David il libro sarà presentato per la prima volta in città.
Torna, dunque, puntuale l'investigatore - perito assicurativo Romeo Robutti. L'ultima volta, il personaggio ideato da Rodolfo Rotondo lo avevamo incontrato ne "Il Re Muto", un anno fa.
Può bastare davvero poco per sconvolgere la vita, spesso già complicatissima, di una persona normale. Ne sa qualcosa Romeo, apprezzato perito assicurativo di Imperia, che, a causa di un banale messaggio telefonico, si troverà al centro di un misterioso giallo: il presunto suicidio di un suo vecchio amico, reo confesso di gravi truffe.
Al contempo, i seri problemi adolescenziali del figlio Pietro, il provvidenziale intervento in un brutto caso di omissione di soccorso e altre mille rogne lo metteranno a dura prova. Fortunatamente, può sempre contare sul fondamentale aiuto di alcune persone vicine a lui, vecchie e nuove conoscenze che lo porteranno a trovare tutte le soluzioni... Chissà...
Anche in questo suo ultimo romanzo tra i protagonisti c'è la redazione de La Voce.