Inganna un'anziana con la truffa del "falso incidente": le chiede tre mila euro e gioielli

La squadra mobile di Imperia, nei giorni scorsi, durante un servizio volto al contrasto dei reati contro il patrimonio in questa provincia, ha deferito in stato di libertà per il reato di truffa aggravata in concorso un cittadino polacco S.A. di 40 anni commesso nei confronti di una donna ultraottantenne.

L’uomo con il metodo del “falso incidente” ha tratto in inganno un’anziana tramite una telefonata in cui una donna, fingendosi un'operatrice sanitaria, le ha comunicato che il figlio aveva subito poco prima un incidente stradale e che per le cure del caso sarebbe stato necessario versare un ingente quantitativo di denaro. La donna, al telefono, preannunciava così l’imminente arrivo di un “corriere” presso l'abitazione della vittima per il ritiro del denaro e di quanto di prezioso detenesse in casa. 

L’anziana donna ha preparato in fretta tre mila euro e diversi oggetti in oro che deteneva in casa. Quest'ultima è riuscita, mediante una telefonata, a contattare il figlio il quale, resosi conto che stavano cercando di truffare i propri genitori, ha allertato immediatamente il 112. 

Gli investigatori sono riusciti a ricostruire i movimenti e a individuare il soggetto incaricato al ritiro dei preziosi, fermandolo prontamente dopo aver prelevato il bottino presso l’abitazione della vittima per poi successivamente deferirlo alla competente A.G. Durante il controllo, gli agenti hanno rinvenuto sul dispositivo mobile dell’uomo indirizzi di altre abitazioni salvati in memoria, verosimilmente riconducibili a potenziali vittime.  

La polizia di stato ribadisce di fare attenzione quando si è contattati da sconosciuti che si spacciano per familiari o parenti chiedendo denaro o altre utilità e di contattare immediatamente il 112 quando si abbia anche solo il sospetto di essere vittima di truffa.