Dopo la notizia dell’arresto del presidente della Regione Giovanni Toti, avvenuto insieme a quelli di Aldo Spinelli e di Paolo Emilio Signorini, sui social sono iniziati a circolare meme e vignette satiriche.
Tra i primi a essere condivisi quelli con sfondo il palazzo della Regione in piazza De Ferrari. Sul ledwall sono comparsi i messaggi “Pensati libero” e “Ciao Giovanni”, accompagnati dal volto del governatore.
Le vignette che stanno impazzando sul web commentano in modo ironico gli ultimi avvenimenti di cronaca e gli autori non si risparmiano: "Se qualcuno mi cerca...sono a casa", la battuta che fa riferimento agli arresti domiciliari.