/ Cronaca

Cronaca | 30 aprile 2024, 13:52

Bugo in tribunale a Imperia: "Le diffamazioni in tv mi hanno rovinato" (video)

L'artista ascoltato al processo contro Morgan

Bugo in tribunale a Imperia: "Le diffamazioni in tv mi hanno rovinato" (video)

Le diffamazioni televisive, hanno creato un pregiudizio attorno alla mia persona che non verrà mai riparato”, le parole di Cristian Bugatti, in arte Bugo, durante la nuova udienza, davanti alla giudice Marta Maria Bossi relativa alla vicenda che lo ha coinvolto durante il Festival di Sanremo 2020.

L'ARRIVO DI BUGO

Cristian Bugatti, difeso dall’avvocata Donatella Cerasi del Foro di Milano, ha denunciato per diffamazione il compagno di kermesse Marco Castoldi, difeso dall’avvocata Rossella Gallo del Foro di Milano. A essere contestate delle frasi ingiuriose pronunciate da Morgan (tra cui “dilettante”, “figlio di p…na", “incapace di tenere il palco”, “pronto a vendere la madre per il successo”, “uno che non ce la farà mai”, “massacratore e stupratore di canzoni”, “stupida testa di c…o”, “mentecatto”, “plagiato”, “stupida testa di c…o”) nei giorni successivi al Festival in una conferenza stampa e nei programmi televisivi “ItaliaSi!” e “Non è la D’Urso”.

Il cantautore avrebbe rilasciato le interviste dopo il noto teatrino che li portò alla squalifica: i due erano in gara con la canzone “Sincero”, ma durante la quarta serata del Festival, Morgan cambiò il testo senza preavviso, Bugo lasciò, così, il palco tra l’incredulità dei presentatori.

Durante l’udienza si è svolta l’audizione dei primi testimoni, ossia Cristian Bugatti e Marco Montanari, all'epoca dei fatti direttore artistico alla Mescal. Non presente in aula Morgan, impegnato in vista del Concerto del Primo Maggio, dove si esibirà con un inedito. 

L'INTERVISTA

Bugo ha ripercorso, alle domande del pm Enrico Cinnella Della Porta, anche l’esperienza del Festival 2020 le tensioni con Morgan, in particolare legate all’esibizione della serata delle cover: “Ho deciso di affidargli la serata, visto che non aveva fatto nulla per la canzone inedita (scritta interamente da Bugo), lui ha scelto la canzone e avrebbe dovuto cantare, suonare il pianoforte e dirigere l’orchestra. Per undici volte l’orchestra della Rai ha rigettato le partiture scritte da Morgan. Mi sono accorto che c’era un problema, ma fin dall’inizio ho tentato di tenere in piedi il progetto perché ci tenevo. Siamo arrivati il giorno della serata delle cover che non avevamo mai provato la canzone”.

Mentre, in merito alla famosa esibizione in cui Morgan cambiò il testo della canzone “Sincero”, Bugo ricorda: “È stato il momento più brutto della mia vita. Ci siamo visti solo nel backstage, c’era una tensione palpabile, io ero nervoso, ma cercavo di portare a casa la serata, non sapevo che lui avrebbe cambiato il testo. Dietro palco, prima di salire Morgan ha detto ‘ti faccio fare un giro bellissimo', riferendosi al fatto che ha cambiato il testo, e mi ha detto ‘figlio di puttana’, io gli feci una carezza per tranquillizzarlo, volevo portare a casa la serata. Lui sale prima sul palco, mi giro e guardo i ragazzi della squadra, ero emotivamente distrutto, inizia la canzone, non sapevo avrebbe cambiato il testo, mi sono sentito morire e sono uscito, ho avuto una reazione spontanea, dopo un mese così difficile, di disagio mentale e artistico, il mio istinto umano mi ha portato a dire 'non voglio continuare'. Sono sceso dal palco, non volevo stare lì”.

Ripercorre quei momenti Bugo: “Mi sono affidato alla giustizia perché si stava creando un pregiudizio a livello di pubblico che ancora esiste e non penso verrà mai sanato. Ho aspettato, ma a un certo punto il mio nome era diventato un modo per deridere, la mia immagine scalfita. Quell’argomento è ancora caldo, ma io vorrei andare avanti, questo enorme danno e pregiudizio che si è creato nei miei confronti tuttora rimane, sento che la mia immagine è stata lesa profondamente e che è irrisolvibile. Anche sui social ci sono state ripercussioni, gli hater quando commentano usano le frasi di Morgan ‘aveva ragione Morgan’, ‘sei un dilettante’”.

Bugo lamenta anche ripercussioni dal punto di vista professionale a causa della vicenda: “Un mese fa è uscito il mio ultimo disco per la prima volta in vita mia non farò concerti di lancio”. Come ricordato dall’avvocata di Morgan, dall’avvocata Rossella Gallo, Bugo ha comunque partecipato a eventi negli ultimi anni, tra cui come concorrente al Festival di Sanremo nel 2021 e come presentatore al Concerto del Primo Maggio nel 2022.

Ha spiegato l'avvocata di Morgan, Rossella Gallo, a margine dell'udienza: “Per quanto riguarda il controesame ho fatto emergere che i commenti sono riferiti alla cover, ritengo fosse una critica artistica in quel contesto dialettico in cui è stata pronunciata l’espressione ‘aver massacrato la canzone’ perché ha stonato come hanno detto altri ospiti di quella intervista. Questo non è il processo del cambio versi, qua è semplicemente per espressioni che sono state utilizzate durante interviste, quando lo stesso Bugatti ha detto espressioni ben più gravi a livello di offesa della reputazione e professionalità artistica del cantautore come ‘infame’, ‘buffone di corte’, ‘è stupido’.

Oggetto della diffamazione del capo di accusa è ‘ha fatto il terrorista sul palco’, Castoldi lo aveva spiegato nel contesto, perché doveva rispettare le parti sul palcoscenico, l’impostazione scenica quando si canta in duo”.

Quasi dovrebbe ringraziarlo, non si contesta che era un cantautore di nicchia che faceva il suo, ma non è vero che subisce danno. Ha fatto partecipazioni televisive, ha preso cachet, ha promosso dischi, ha fatto Sanremo nel 2021, ha partecipato a quelle trasmissioni che seguono il Festival, pur essendo stati squalificati per il suo abbandono del palco non per il cambio versi. Quale danno ha avuto? Ha avuto eco mediatico, ha avuto visibilità è aumentata la sua notorietà. Ho prodotto partecipazioni televisive in cui vanta e dice ‘grazie a Morgan sono diventato un personaggio pubblico’”.

La prossima udienza è stata fissata per il 28 maggio.

Sara Balestra

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium