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Eventi | 28 marzo 2024, 17:20

Lo Spazio Vuoto porta “Ubu Roi” al festival teatrale internazionale di Friedrichshafen

"Un'esperienza fondamentale per i ragazzi che hanno portato con sé un'energia fantastica", racconta la regista e insegnante Livia Carli

Lo Spazio Vuoto porta “Ubu Roi” al festival teatrale internazionale di Friedrichshafen

Lo scorso weekend, dal 22 al 24 marzo, il teatro imperiese Lo Spazio Vuoto ha brillato sul palco del festival teatrale amatoriale “Theatertage” a Friedrichshafen, in Germania.

In occasione del decimo anniversario del gemellaggio tra Imperia e Friedrichshafen, un gruppo di giovani talenti della scuola teatrale Lo Spazio Vuoto ha presentato lo spettacolo “Ubu Roi” di Alfred Jarry. Una partecipazione così significativa al festival è stata resa possibile grazie all'impegno di Josef Büchelmeier, ex sindaco di Friedrichshafen, tra i maggiori sostenitori del gemellaggio tra le due città, e delle associazioni Amici di Friedrichshafen di Imperia e Amici di Imperia di Friedrichshafen.

Racconta la regista e insegnante Livia Carli: “Per i ragazzi è stata un’esperienza fondamentale. Avere l’opportunità di vedere altri spettacoli e di uscire dal 'Lo Spazio Vuoto' per immergersi in una realtà straniera è stato estremamente arricchente. Hanno dimostrato capacità di adattamento agli orari imposti e hanno portato con sé un’energia fantastica, affrontando situazioni sempre nuove e confrontandosi con l’ignoto.

L’anno prossimo i ragazzi tedeschi potrebbero venire da noi, è un'idea a cui rimaniamo aperti e speranzosi”. 

L’evento è stato un’opportunità unica per la compagnia di mettersi alla prova e superare i propri limiti, facendo teatro in un contesto internazionale. Nonostante le barriere linguistiche, la performance in italiano è riuscita a coinvolgere e divertire il pubblico che ha riempito il teatro, confermando il potere universale dell’arte teatrale.

L’Ubu Roi di Alfred Jarry  è senza dubbio un classico che anticipa il Surrealismo e il Teatro dell’assurdo. Nato come una parodia del professore di fisica del drammaturgo, è un’opera teatrale che trasuda grottesco e eccesso in ogni sua parte. La storia di Padre Ubu, un suddito ambizioso spinto dalla moglie a diventare un tiranno sanguinario una volta salito al trono, è stata portata in scena dalla compagnia teatrale nostrana per la quarta volta, guidati dai registi e insegnanti Livia CarliGianni Oliveri Federica Siri.

Friedrichshafen è stato solo l’inizio di una fitta stagione teatrale per Lo Spazio Vuoto. La rassegna “Civediamolì!” continuerà nel mese di aprile con lo spettacolo “Motel Babel” della Compagnia Petit Soleil, che si terrà il 6 aprile presso la Galleria degli Orti.

Il “Motel Mabel” è uno spettacolo con una grande componente corporea e di improvvisazione, e che vedrà nella compagnia ospite anche la partecipazione del viso conosciuto di Raffaele Tarditi, ex allievo della scuola nostrana.

Morgan Germinario

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