La scena delle Arti Marziali nostrana si prepara ad accogliere tre eventi di risonanza presso la Infinity Jiu Jitsu di Imperia, con la premessa di offrire ai partecipanti un'occasione per ricevere nuovi spunti per il proprio miglioramento, tramite esperienze formative di alto livello.
Il primo appuntamento, in programma per sabato 16 marzo, vedrà la presenza di Ares Napoletano, la giovane e talentuosa cintura nera della Iron Jiu-Jitsu di Brescia. Napoletano guiderà uno stage dedicato alle leve alle gambe No-Gi, intitolato “Basic Leg Locks”, progettato per essere accessibile a praticanti di tutte le cinture e offrire spunti per ogni livello. Si propone di esplorare le leve alle gambe a partire dalle basi della disciplina, andando a sottolineare una tendenza che sta influenzando profondamente il panorama delle discipline marziali e delle competizioni odierne.
Il secondo stage, previsto per il 30 marzo, vedrà la partecipazione dell’ ‘Head’ coach Nicola Ferrari della palestra Iron di Brescia. L’evento con il kimono a una “Competition and Strategy Class“ per offrire uno sguardo approfondito sugli strumenti e le strategie necessarie per eccellere nelle competizioni.
La serie di stage si concluderà con la presenza di Manuel Pilato, un nome di importanza internazionale nel mondo del Jiu Jitsu, con vittorie ai Mondiali di Grappling e agli Europei. Pilato guiderà un incontro senza kimono dal titolo “Breaking Bad”, dedicato all’analisi avanzata delle leve alle gambe e anche lui all’offerta di consigli pratici per migliorare sempre di più nelle gare.
Dice il coach imperiese della Infinity Jiu Jitsu Niccolò De Paolo: “Ho cercato di portare questi appuntamenti nel periodo più denso di impegni agonistici dell’anno, per offrire una preparazione di livello agli studenti della nostra accademia.
Tutti gli ospiti portano nello sport l’innovazione delle tecniche di ultima generazione unita alla solidità dei principi fondamentali, creando così un Jiu Jitsu realmente efficace. Saranno occasioni molto importanti e di crescita, per tutti i nostri agonisti ed i nostri allievi e che teniamo aperte anche a partecipanti di tutte le accademie”.
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