L'Al Nassr di CR7 potrebbe partecipare alla prossima Champions League

La UEFA Champions League è di certo la più importante e prestigiosa competizione calcistica legata al mondo delle squadre di club tra quelle organizzate dalla UEFA.

Quella che una volta (fino al 1992) si chiamava Coppa De Campioni, a oggi è il più importante torneo al mondo con una popolarità nel pubblico secondo soltanto ai mondiali di calcio.

Di tutte le competizioni questa è quella, plausibilmente, con il maggior livello tecnico in assoluto; a differenza di quanto accade nei mondiali, i club partecipanti sottostanno alle regole del calciomercato per mettere insieme la migliore squadra possibile e immaginabile, motivo con tanto di costanti e continui allenamenti. Se ti interessi alle quote Champions League di certo sai che le partite che compongono la competizione sono tra le più spettacolari e complesse di tutto l’anno.

Sulla base del proprio posizionamento all’interno del ranking UEFA, ogni paese può iscrivere alla Champions League un determinato numero di squadre; l’ente che regola il calcio nel paese poi decide come creare le regole di iscrizione. In Italia, ad esempio, le prime due squadre del campionato entrano direttamente nella fase a gironi della Champions League mentre terza e quarta in classifica devono disputare i play-off.

A partire dal prossimo anno le cose potrebbero modificarsi un pelo, portando anche a delle interessanti novità in chi è interessato alle scommesse online. La UEFA, infatti, ha dichiarato di voler invitare a partecipare alla competizione l’Al Nassr, ovvero il club saudita dove al momento gioca Cristiano Ronaldo, di fatto modificando l’attuale sistema di partecipazione.

Perché includere l’Al Nassr fa gola a UEFA

Secondo diverse indiscrezioni a partire dalla Champions League 2024-2025 la UEFA avrebbe intenzione di invitare anche l’Al Nassr, la squadra saudita diventata più nota che mai da quando ha preso tra le sue braccia Cristiano Ronaldo, tra i più iconici giocatori di sempre. Tra le motivazioni portate dalla UEFA ci sarebbe l’intenzione di rendere onore a quello che è uno dei 3 club più popolari al mondo.

Per quanto al momento priva di conferma, la notizia implicherebbe un importante cambio di regole e paradigma per la UFA, in primis perché gli ostacoli da superare per la squadra saudita sono diversi. Ad esempio sarebbe importante capire come le squadre saudite si regolerebbero secondo il fair play finanziario Europeo, ben più taccagno di risorse rispetto a quanto accade in medio oriente, dove ci sono molti più soldi grazie al fondo sovrano PIF.

Chi è che rimarrà scontento di questa scelta?

Non è soltanto una questione di soldi ma anche una questione di opportunità; a partire dal prossimo campionato la Champions League cambierà leggermente forma, aumentando di 4 il numero di squadre il tutto all’interno di un girone unico seguendo lo stilema tracciato dall’Eurolega di Pallacanestro.

Poiché, per una questione di tempistiche e calendario, le squadre non avranno materialmente modo di affrontarsi tutte quante tra di loro, ci sarà la solita divisione in fasce e i soliti sorteggi, tanto apprezzati dagli spettatori. La domanda è semplice: quale sarà il paese che dovrà lasciare il proprio slot ai sauditi?

In caso di conferma, comunque, possiamo star certi su una cosa: Cristiano Ronaldo sarà più che felice di poter continuare ad accumulare gol per rendere la posizione nella classifica dei marcatori ancora più inafferrabile di prima.