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Attualità | 14 ottobre 2022, 07:21

Imperia, un modellino per simulare gli effetti dell’alluvione in Riviera: sarà presentato al ministero da parte del Cima

Serve per studiare i pericoli dei corsi d'acqua tombinati che scorrono sotto i centri abitati. L’esempio del rio Artallo che scorre sotto il Palasalute

Imperia, un modellino per simulare gli effetti dell’alluvione in Riviera: sarà presentato al ministero da parte del Cima

Verrà presentato  a Roma ai tecnici del ministero dell'Ambiente e del Dipartimento di Protezione civile, il modellino, a cura di Fondazione Cima, l'organizzazione che studia, tra l'altro, i cambiamenti climatici, con particolare riferimenti alle conseguenze sulla nostra Regione ma non solo, realizzato su un progetto di Remo Giacometti, in cui viene rappresentato plasticamente il meccanismo di sviluppo delle esondazioni.

Il modello - spiega il presidente di Cima Luca Ferraris - è stato creato per simulare da un punto di vista scientifico cosa succede quando piove tanto e soprattutto le possibili conseguenze su un rio tombinato, in particolare si sopra e intorno ci sono edifici pubblici o case di civile abitazione, luoghi frequentati da persone o la presenza di cose, come per esempio automobili che possono essere danneggiati. Lo usiamo a scopo didattico”. 

Il modellino riproduce, infatti, fedelmente le caratteristiche dei comuni della costa ligure con case strade, abitazioni, edifici pubblici e ponti, compresi quelli autostradali. Anche in provincia di Imperia ci sono diverse situazioni di torrenti che attraversano il centro cittadino. Nel capoluogo, in particolare, c’è l’esempio emblematico del Rio Artallo a Porto Maurizio, sulla cui tombinatura (in cattivo stato) è stato realizzato il Palasalute che, non a caso, viene chiuso in caso di Allerta Arancione.  

"Sul modellino facciamo irrompere l'elemento 'pioggia' regolando l'intensità della caduta. In caso di forte intensità, possiamo assistere al fenomeno dell'esondazione con la fuoriuscita dell'acqua all'altezza della prima copertura del torrente stesso. L'acqua, sulle strade è in grado di trascinare via le auto pur raggiungendo altezze contenute, entro i 20 centimetri. Nel caso in cui la velocità del flusso cresce in modo rapido le vetture rischiano di essere trascinate nel letto del torrente. La pressione, talvolta, non permette l'apertura delle portiere quindi la fuga della persona intrappolata”, conclude Ferraris

Diego David

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