“L'andamento degli introiti dell'anno trascorso, verificati sul gestionale informatico in uso all'ufficio contenzioso del comando, rispetto agli anni precedenti hanno avuto un andamento in crescita”. A metterlo nero su bianco il settore polizia municipale e sicurezza urbana del comune di Imperia.
L’ente infatti ha stilato un bilancio degli accertamenti di entrata o di cassa per la gestione delle sanzioni del Codice della Strada dal 1° gennaio al 31 dicembre dello scorso anno.
I verbali elevati ammontano a 4 milioni e 856 mila e 022.35 euro. Questo importo è definito 'ad esecutività' e riguarda anche i verbali contestati o notificati ed è comprensivo dei verbali definitivi iscritti a ruolo. Alla fine dell’anno passato, però è stato riscosso 'solo' 1 milione e 215 mila e 684,99 euro di cui spese accertate per notifica 93 mila e 550,51 euro e spese riscosso per 72 mila e 658.33 euro.
Al totale complessivo vanno detratti 149 mila e 973 mila euro in quanto o sono stati accettati i ricorsi dei verbali oppure gli stessi sono stati annullati e archiviati.
Sul fronte della riscossione ruoli e ingiunzioni fiscali per il 2018 e il 2019 nel 2021 sono stati incassati dal Comune 349 mila e 540,21 euro mentre 9 mila e 462,97 euro sono stati incassati nel 2022. Per quanto riguarda invece la riscossione dei ruoli esattoriali inviati all’ A.D.E.R., ossia l’Agenzia delle Entrate-Riscossione, per gli anni antecedenti, 33 mila e 719,76 euro sono del ruolo esecutivo 2017 mentre 39 mila e567,48 (ruolo esecutivo 2019).
Nel report è stato tenuto conto delle minori entrate dovute alla riduzione della sanzione del 30% per coloro che pagano entro 5 giorni dalla contestazione o notifica e, dalle verifiche a sistema, "sono solitamente i quattro quinti degli utenti verbalizzati aderiscono al pagamento entro i cinque giorni dalla contestazione o notifica, usufruendo così del suddetto previsto sconto".
Per quanto riguarda invece le sanzioni elevate durante i primi mesi del 2022, ossia dal 1 gennaio al 14 maggio scorso, le stesse – come avevamo scritto in questo articolo – ammontano a 868 mila e 565,90 euro. Al 14 maggio il totale riscosso è di 625 mila e 879,35 euro di cui 63 mila e 985 euro di spese accertate per notifica e 80 mila e 249,39 euro di spese di riscosso.