‘Quando il Parasio incontrò Ligustro: arte, amicizia e magia d'Oriente’, è il titolo della mostra inaugurata ieri a Palazzo Guarneri, preceduta conferenza organizzata dal Circolo Parasio e inserita nel contesto delle manifestazioni cittadine promosse dall'associazione ‘Magia di Punti’ presieduta da Gabriella Badano e patrocinate dal Comune di Imperia, a ricordo dell'artista orgoglio della città di Giovanni Berio, conosciuto in tutto il mondo come Ligustro.
Dopo i saluti e l'introduzione della presidente Simona Gazzano e del membro del consiglio direttivo Angelo Giribaldi, sono intervenuti il giornalista Stefano Delfino, Francesco Berio, figlio di Ligustro che ha approfondito tramite un filmato gli aspetti tecnici dell'opera paterna. Presenti tutti e tre i figli dell'artista.
La conclusione è stata affidata al presidente storico del circolo della città alta Giacomo Raineri con un excursus al 1995, anno in cui Ligustro fu insignito del ‘Premio Parasio San Leonardo’, su indicazione del segretario Miro Genovese con passaggio sulla televisione nazionale giapponese.
La donazione di una tela di Ligustro al Circolo Parasio raffigurante le Logge di Santa Chiara, particolarmente pregiata data la tecnica complicatissima che fu necessaria alla sua realizzazione, con firma e foto di rito, ha suggellato il legame della famiglia Berio con il Parasio ed il suo Circolo.