“Ci sono troppi casi di Covid in questi ultimi giorni, mi scusi ma non me la sento di intraprendere il viaggio e pensare alla vacanza. Preferisco disdire la camera”. E’ questa la motivazione principale addotta da chi, nelle settimane scorse, aveva prenotato una stanza in un albergo della nostra provincia, per trascorrere le vacanze di fine anno in riviera.
I dati che ci arrivano dagli operatori turisti non sono assolutamente buoni e, vista la situazione dettata dalla pandemia c’era da aspettarselo. Fino alla prima quindicina di dicembre la situazione sembrava decisamente migliore ma, la recrudescenza del Covid e la situazione che si è venuta a creare in Europa e nel nostro paese, ha decisamente cambiato le carte in tavola.
Molti sono gli alberghi che avevano già deciso di non aprire per fine anno mentre altri hanno chiuso all’ultimo, per evitare di dover eseguire tutte le operazioni di riapertura e rischiare un flop. Nel Golfo Dianese, ad esempio, sono aperte solo 18 strutture sulle 80 presenti.
Nell’estremo lembo a Est della nostra provincia ci segnalano scarse prenotazioni e, invece, molte disdette: “Io stesso – ci ha detto Americo Pilati di Federalberghi – ho deciso di non aprire quest’anno e penso di aver fatto bene. La situazione non è delle migliori e i colleghi che hanno aperto mi confermano che le prenotazioni sono davvero poche”.
Scarso interesse dei turisti e moltissime disdette anche a Sanremo: “Ci sentiamo dire che sono preoccupati – ha detto Silvio Di Michele, presidente cittadino di Federalberghi – e molti hanno rinunciato anche perché in attesa di responso del tampone, magari per essere entrati in contatto con dei positivi”.
Nella città dei fiori, a due giorni da San Silvestro, le camere vuote negli alberghi aperti (anche a Sanremo molti sono chiusi) oscillano tra il 50 e il 70%. Gli imprenditori che hanno deciso di aprire sperano ormai nelle prenotazioni ‘last second’, ovvero quelle dell’ultimo giorno. Lo scorso anno le strutture erano chiuse e non c’erano prospettive di lavoro, visto che si viveva con il coprifuoco.
Quest’anno gli operatori speravano di poter vedere un po’ di clientela, ma il peggioramento della pandemia negli ultimi giorni sta tenendo lontano anche chi aveva comunque deciso di mettersi in viaggio, per trascorrere qualche giorno di relax sulla riviera di ponente.