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Eventi | 10 settembre 2021, 18:48

Badalucco: domenica i misteri di Ciabaudo e il legame con un sopravvissuto all'affondamento della Nave Roma

Una conferenza per portare a galla una storia poco nota nel paese della Valle Argentina

Badalucco: domenica i misteri di Ciabaudo e il legame con un sopravvissuto all'affondamento della Nave Roma

Domenica 12 settembre, alle 16.30, a Badalucco si terrà la conferenza "Storie di Ciabaudo, di guerra e di mare" con Andrea Amici. Nel teatro all'aperto del giardino del parroco, si parlerà anche del legame tra la tragedia della Regia Nave Roma e la frazione del borgo della valle Argentina. 

"C'è infatti un curioso legame tra Ciabaudo, piccola ed incantevole frazione di Badalucco e la nave Roma, che passa attraverso la figura di mio nonno, Italo Pizzo, sanremese, ma con radici badalucchesi e conosciutissimo a Ciabaudo, dove conserviamo ancora la casa di famiglia.- racconta Amici - Ma la località custodisce altri segreti che fanno parte del periodo bellico e della cronaca del 900”.

Italo Pizzo è stato uno dei pochi superstiti dell’affondamento della Regia Nave Roma, una tragedia consumatasi in appena 37 minuti, nelle acque tra la Corsica e la Sardegna, il 9 settembre 1943. La Roma venne colpita da un due bombe teleguidate sganciate da alcuni bombardieri tedeschi. Fu una strage che costò la vita a 1393 dei 2021 uomini imbarcati. I pochi superstiti e i molti feriti con gravissime ustioni, vengono salvati dai caccia italiani che scortavano la Roma e altre navi della Regia marina. Pizzo insieme ad altri venne ricoverato all'Ospedale di Mahon, nell'isola di Minorca, appartenente al gruppo delle Baleari. Amici, sommozzatore dei Vigili del Fuoco, è autore del libro più completo sulla tragedia della nave da battaglia, “Una Tragedia Italiana, 1943. L'affondamento della Corazzata Roma” uscito nel 2010 per Longanesi.

Badalucco potrebbe sembrare una location insolita ma in realtà proprio in questo borgo dell’entroterra ci sono ancora alcune storie, racchiuse in una scultura in pietra e ferro battuto, realizzata da un superstite della Nave Ammiraglia della Regia Marina. Il crocifisso posto all’ingresso del bosco di Ciabaudo, è silenzioso custode dei segreti di un passato poco noto che sarà al centro dell’incontro di domenica. 

L’incontro è organizzato dal Comune di Badalucco e si svolgerà nel rispetto delle misure precauzionali anti Covid. Il prof. Carlo Michero, ex preside, nativo di La Spezia e da molti anni residente a Badalucco, introdurrà Andrea Amici che tra l’altro è anche vice-presidente dell'Associazione Regia Nave Roma.

"Con questa significativa conferenza, che avviene qualche giorno dopo il 78° anniversario della tragedia, che rappresenta il primo tributo di sangue dei militari italiani, per la rinascita della Nazione - spiega il Sindaco di Badalucco Matteo Orengo - si concludono i nostri incontri letterari dell'estate. Quando il prof. Michero mi ha proposto la cosa, ho subito dato il patrocinio del Comune, infatti verrà a galla una pagina di storia locale, che si va ad intersecare con uno dei fatti più drammatici della guerra degli italiani, attraverso una vicenda di affetti familiari”.

Stefano Michero

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