“A tre anni dal crollo del ponte Morandi, resta forte il sentimento di vicinanza verso chi ha sofferto e perso dei cari o vista penalizzata o distrutta la propria attività economica. Oggi, la necessità che venga fatta giustizia aumenta sempre più. Al Parlamento Europeo ho cercato di dare il mio contributo perché sia definitivamente riconosciuta - e la Commissione in questo senso mi ha scritto parole molto precise - la gravissima responsabilità di chi, per troppi anni, ha avuto beni pubblici in concessione da uno Stato assente e altrettanto responsabile per i mancati controlli, ma ha destinato lauti e incredibili guadagni soprattutto a beneficio dei propri azionisti, penalizzando la manutenzione adeguata di opere costruite coi soldi dei contribuenti, ma messe a beneficio degli interessi economici di pochi. Un vergognoso scandalo che si aggiunge al dramma per una tragedia che poteva essere evitata. Una preghiera per le vittime e un abbraccio ai loro cari a tre anni da quei drammatici momenti”.
Così commenta Marco Campomenosi, europarlamentare ligure, capo delegazione della Lega al Parlamento Europeo.