Il CT della squadra olimpica cinese di vela Andrea Mannini rientra a Sanremo: ecco come affronta la "psicosi Coronavirus"

Andrea Mannini, CT della squadra olimpica cinese di vela, sanremese,  da circa un mese si trova in quarantena forzata ad Haikou sull'isola di Hainan. Una quarantena che come definisce lui è “al contrario”, nel senso che è stata messa in atto per assicurare che né lui né la squadra siano contagiati. Andrea sta per rientrare a Sanremo e ha ricevuto molte telefonate di gente preoccupata, proprio per il suo ritorno.

"Qui ad Haikou - ha detto Mannini - siamo in quarantena ma intesa come quarantena al contrario. Nessuno è malato e la nostra quarantena è fatta per assicurare che nessuno di noi della squadra prenda il contagio. Rientrerò domani con un volo via Hong Kong per Londra e probabilmente sarò a Sanremo venerdì”.

Ti hanno detto che dovrai osservare quarantena anche qui? “Verrò scortato in aeroporto e il governo cinese sta facendo di tutto e anche di più per tenermi lontano da ogni possibile contagio. Uscirò domani dalla quarantena, farò il check-in separatamente degli altri passeggeri e poi viaggerò da solo fino a Hong Kong e da lì proseguirò normalmente con un volo della British Airways”.

In molti ti hanno contattato da Sanremo, preoccupati per questo rientro. Come vivi lo stato di paura per il Corona virus? “Capisco che in Italia ci siano persone preoccupate per il Coronavirus, ma c’è anche tanta ignoranza in giro e le possibilità di un contagio sono statisticamente quasi nulle. Io non sono assolutamente preoccupato, l’emergenza è stata affrontata con intelligenza dalla nostra squadra e senza allarmismi e le misure prese per assicurare la nostra salute sono state straordinarie. Ho anche pensato di rimanere a casa a Londra e di non venire in Italia, ma essendo in viaggio da settimane, e ripartendo di nuovo per altre regate all’estero per i prossimi tre mesi, volevo trascorrere qualche giorno a Sanremo per rivedere anche la mia famiglia. Comunque per tranquillizzare tutti andrò in ospedale”.

Ritornerai in Cina? “Avevo la possibilità di andare via dalla Cina anche un messe fa, ma di certo non abbandono la mia squadra in un momento difficile come questo. Sono il loro allenatore e come leader devo devo essere il loro riferimento. Non ho mai pensato di andarmene e torno con qualche giorno di anticipo solo per una questione di visti. Mi ricongiungerò con la squadra tra 10 giorni a Palma de Mallorca e continuerò il programma per difendere il mio titolo di campione olimpico! Il goal è di vincere un altro oro a Tokyo 2020, una missione ancora più difficile vista la situazione, ma le sfide non mi spaventano e mi motivano ancora di più”.