Attualità - 17 dicembre 2019, 14:34

Diano Marina: dopo l'incontro col Prefetto, i sindacati della Ardoino Morelli "Stato d'agitazione sospeso in attesa di risposte dall'azienda (foto e video)

Bocche cucite dai membri della fondazione, tra questi il direttore Angelo Taramasco e il presidente Piercarlo Boselli. Presente anche il sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori

Diano Marina: dopo l'incontro col Prefetto, i sindacati della Ardoino Morelli "Stato d'agitazione sospeso in attesa di risposte dall'azienda (foto e video)

È durato circa due ore l’incontro davanti al prefetto per lo stato di agitazione che hanno proclamato i dipendenti della fondazione Ardoino Morelli Onlus di Diano Marina. Era presente questa mattina parte del cda della casa di riposo: il presidente Piercarlo Boselli e i consiglieri Giancarlo Restani e Adriano Ragni, questi ultimi nominati dal sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori, anche lui presente alla riunione.

Bocche cucite dai membri della fondazione, tra questi il direttore Angelo Taramasco, mentre i sindacalisti Milena Speranza, Riccardo Ronca e la rappresentante Rsu Samantha Massabò, hanno confermato il mantenimento dello stato d’agitazione, che in attesa dell'evolversi della situazionne è stato temporaneamente sospeso.

Le parti si sono accordate per un incontro che si terrà nei prossimi giorni. Dal prefetto si era recata anche una delegazione dei lavoratori, che sarebbe stata fatta allontanare dal tavolo su richiesta della proprietà della fondazione.



Abbiamo posto e illustrato davanti al Prefetto quelle che sono le motivazioni per la vertenza che abbiamo attivato. – spiega Milena Speranza segretario generale della Uil Fpl - E’ avvenuta a seguito di un’assemblea fatta con moltissimi lavoratori dove venivano sottolineate delle anomalie rispetto a quelle che sono le applicazioni contrattuali o di altre norme di legge. Quindi abbiamo chiesto questo tavolo conciliativo, dove si possa trovare un interesse comune per poi arrivare a un tavolo specifico. Pare che ci sia da parte dell’azienda, ovviamente c’è anche da parte del sindacato, l’interesse per rivedersi e sviscerare in qualche modo tutti gli argomenti che abbiamo posto anche davanti al Prefetto.

Noi vogliamo essere fiduciosi che questa cosa possa andare a buon fine, ci sono dei lavoratori che aspettano delle risposte. Abbiamo replicato su alcune cose che poi dovranno essere riprese per garantire la serenità nello svolgimento delle mansioni dei lavoratori, ma anche il diritto dell’azienda nel poter continuare in maniera più consona possibile. Ritengo che quando lavoratori e azienda si parlano e riescono ad avere un intento comune questo non possa che rendere tutti soddisfatti e vincenti".

Sullo stato di agitazione: “Riprenderemo i tavoli, ora ci sentiremo per metterci d’accordo su delle possibili date. Lo stato di agitazione non è stato ritirato, ma in questo momento solo sospeso per vedere come sarà l’evolversi della vicenda. In caso di risposte non positive noi comunicheremo quali saranno le azioni che vorremmo intraprendere se non si arriverà a un accordo. Noi non pretendiamo assolutamente, come non lo pretendono i lavoratori, di chiudere tutte le partite fin da subito, però da qualche parte bisogna iniziare”.

“Lo stato di agitazione – si legge nel documento firmato dal segretario territoriale Uilfpl Riccardo Ronca - verte sui seguenti aspetti:

- ferie anno 2019 non ancora godute;

- riposo settimanale non garantito;

- effettuazione pulizie ambientali da parte del personale OSS;

- non rispetto equilibrio turni;

- straordinario programmato;

- non rispetto degli accordi territoriali di II livello;

- effettuazione di turni esclusivi di igiene personale da parte del personale OSS;

- non rispetto part-time;

- DPI (divise) obbligati ad igienizzarle presso il proprio domicilio;

- coordinatore non presente nell’ordine di servizio (cartellino turni);

- piani di lavoro non conformi alle normative vigenti;

- continuo richiamo dei dipendenti attraverso telefonate fuori orario di servizio per cambi turni e altro”.

Lorenzo Bonsignorio

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