Nel territorio della provincia di Imperia sono 3 gli sportelli previsti dal bando pubblico 'Maggiordomo di quartiere', il progetto di welfare territoriale già sperimentato con successo a Genova con 644 persone seguite in tre mesi e un tasso di fidelizzazione intorno al 10%. Adesso sarà esteso a tutta la regione. Per la realizzazione nella provincia di Imperia, sono stati stanziati 403mila euro, impiegando il Fondo Sociale Europeo.
“Il progetto mira ad individuare e dare una risposta a piccole esigenze quotidiane di cittadini che hanno bisogno di una mano, come le persone non autosufficienti oppure i lavoratori che necessitano di aiuto per commissioni o piccole incombenze quotidiane, tipo la consegna della spesa, le quali possono creare grosse difficoltà. Ma anche a ritagliare una opportunità di lavoro per maggiorenni disoccupati” – spiega l’assessore alla sanità e alle politiche sociali Sonia Viale. Con un tasso di disoccupazione del 13.5% infatti, la provincia di Imperia ha la più alta percentuale in Liguria, pur avendo migliorato questo dato di quasi un punto rispetto al 2018. I candidati maggiordomi devono essere maggiorenni, residenti in Liguria e disoccupati con un Isee inferiore a 20mila euro, che abbiano tempo e voglia di lavorare.
“A loro sarà fatta una adeguata formazione attraverso tirocini e work experience – continua la Viale - dopodiché potranno prendere servizio presso i punti di ascolto, dove forniranno un vero e proprio servizio di vicinato, raccogliendo le richieste dei cittadini. A questo proposito, mi auguro che Comuni ed Enti locali si renderanno parte attiva nel progetto, mettendo per esempio a disposizione gli spazi, utilizzati come postazione di riferimento”. Il bando è stato aperto il 24 ottobre scorso e si chiuderà il 6 dicembre prossimo. L’iniziativa è stata fatta unitamente all’Assessorato alla Formazione. Ulteriori, dettagliate informazioni sono già disponibili all’indirizzo www.fse.regione.liguria.it