Arte Imperia traccia un bilancio tra presente e futuro, Parolini "Risanato il bilancio, entro due anni cento nuovi alloggi da assegnare" (Foto e video)

Risanamento del bilancio, alloggi realizzati e nuovi in fase di costruzione e progettazione, fondi raccolti, sportelli sul territorio. Un punto sugli ultimi due anni di attività di Arte Imperia e sui prossimi obiettivi per lenire un'emergenza abitativa ancora forte con 750 domande in attesa.

Questo il tema della conferenza stampa odierna con l'assessore regionale Marco Scajola e con l'amministratore unico di Arte Imperia Antonio Parolini.

Da oltre due milioni di perdita nel 2016 a un segno più 580 mila sul bilancio 2018 con un risparmio significativo a partire dal personale. 18 i dipendenti odierni a fronte dei 27 di due anni fa. Calo importante nella morosità con tolleranza solo per quella incolpevole supportata dalla Regione e soprattutto nuovi appartamenti, lavori di efficientamento energetico e smaltimento dell'amianto sugli immobili già esistenti.

Due anni intensi ai quali ne seguirà uno con bandi e graduatorie per l'assegnazione di circa cento nuovi appartamenti come spiegato da Scajola e Parolini:

"Abbiamo fatto una conferenza stampa apposita dopo due anni di lavoro della nuova gestione a cura del dottor Parolini e di una squadra di assoluta competenza che ha portato e sta portando risultati importanti – evidenzia l'assessore. La Regione Liguria, dimostrando attaccamento al territorio imperiese, dal 2015 a oggi con l'amministrazione Toti ha dato ad Arte Imperia più di 5 milioni di euro. Fondi importanti per mettere apposto nuovi alloggi da assegnare ai cittadini, o per la morosità incolpevole. In tre anni e mezzo è stato erogato più di un milione e mezzo all'anno ad Arte Imperia, cifra mai ricevuta prima. Un cambiamento di rotta con messa al centro delle problematiche del ponente, per questo sono molto soddisfatto.

Domani in Giunta porteremo un ulteriore contributo ad Arte Imperia di 600 mila euro attraverso il fondo strategico. Soldi che serviranno per la riqualificazione e la messa in sicurezza di alloggi. Devo ringraziare il dottor Parolini e tutto il suo staff, persone serie e competenti. Purtroppo le problematiche dell'edilizia abitativa e quelle sociali sono in aumento, perché in aumento la povertà – continua.

Tante nuove famiglie si affacciano agli sportelli che abbiamo appositamente aperto sul territorio. Vogliamo essere vicini ai cittadini in modo che possano trovare nel proprio comune qualcuno che accolga la loro domanda. Un grandissimo lavoro di attenzione e cura per chi ha veramente bisogno dei nostri servizi".

"In questi due anni abbiamo cercato di risanare innanzitutto la situazione finanziaria dell'ente per arrivare poi a prendere contributi importanti – sottolinea l'amministratore. In questo modo abbiamo sia la possibilità di ristrutturare l'esistente, fondamentale per il risparmio energetico ed ecologico, sia di andare a creare delle nuove abitazioni.

Ci sono 750 domande è vero, il nostro obiettivo ora è quello di rifare in dodici mesi tutti i bandi provinciali per creare nuove graduatorie e nei prossimi due anni realizzare almeno un centinaio di nuovi alloggi".

Sui progetti commerciali: "Avevamo due fabbricati: l'ex 'palazzaccio' in largo San Francesco a Oneglia e l'ex Consorzio Agrario in piazza Ricci a Porto. Fabbricati vuoti da anni, immobili che costavano senza dare alcuna entrata e simbolo di degrado per la città. Abbiamo locato completamente l'immobile di Oneglia, sia per quanto riguarda i 24 alloggi sia per le attività commerciali al piano terra. Stessa cosa stiamo facendo con l'ex Consorzio, questo ci consente di introitare risorse finanziarie per noi importantissimi e di dare anche un segnale alla città perché apriranno delle nuove attività commerciali quindi per Imperia, che sta vivendo una profonda crisi, non può che essere una cosa positiva".