"Come sbuffa la corriera Dumè! Dove sei diretto, figlio di questa terra?
Oggi sarò a Badalucco, domani a Taggia. La Tuba viaggia come una mula!
Quanta polvere han visto le tue scarpe, Dumè!
E la Liguria si china ai tuoi piedi, mentre soffi nei tuoi pistoni.
Dumè, figlio prediletto, di questa terra dura e assolata".